Le minacce principali sono la pesca non sostenibile e l'eccessivo riscaldamento delle acque marine
I coralli del Mar Mediterraneo sono minacciati principalmente dalla pesca non sostenibile e dall'eccessivo riscaldamento delle acque marine. A lanciare l'allarme � l'Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura), che in un nuovo rapporto rivela che il 13% delle specie di antozoi (la classe di animali che comprende coralli e anemoni) sono a rischio estinzione.
Nel Mediterraneo gli antozoi comprendono circa 212 specie native - fra coralli, anemoni e gorgonie - ma la conoscenza di questa classe di organismi � "molto limitata", sottolineano gli scienziati.
Su 142 specie esaminate, quelle sicuramente classificate come "a rischio" dalla nuova "lista rossa" sono 17 e tra queste ci sono due specie che si trovano solo nel Mediterraneo, con una distribuzione tra l'altro molto limitata.
A minacciare i coralli, spiega l'Iucn, sono anche gli scarichi inquinanti, la proliferazione di specie invasive e la raccolta a scopo commerciale di coralli.