Il sistema, ideato da un ricercatore italiano del Mit di Boston, si basa su un robot subacqueo che raccoglie il materiale genetico finito nelle acque reflue
In futuro la salute dei cittadini sar� tenuta sotto controllo da fogne "intelligenti". Non � fantascienza, ma il frutto di uno studio chiamato "Underworlds" condotto presso il Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston da parte di un ricercatore italiano, Carlo Ratti. Il tutto sar� possibile grazie a un robot subacqueo che analizzer� il materiale genetico presente nelle acque reflue, riuscendo perfino a prevedere lo scoppio di focolai come quelli dell'influenza.
Controllo delle malattie e sviluppo di nuove terapie - "Facendo il sequenziamento di massa di tutto il materiale genetico di virus e batteri presenti nelle acque reflue, possiamo capire lo stato di salute dei cittadini", spiega Carlo Ratti, ospite a Milano della prima edizione degli Smart City Innovation Awards. Il "lavoro sporco" sar� affidato ad un robot subacqueo, che scende nelle fognature per la raccolta dei campioni: una volta analizzati, permettono di ricostruire in tempo reale il microbioma della citt�, ovvero l'insieme di microrganismi che popolano il mondo "di sopra", svelando l'andamento di malattie come il diabete, l'obesit�, ma anche gastroenteriti e influenza. "Il sistema potr� essere sfruttato come piattaforma per lo sviluppo di nuove terapie, anche contro i batteri resistenti", aggiunge il ricercatore.
Le citt� del futuro - Le prime citt� a sperimentare le fogne smart saranno Boston, nel 2016, e Kuwait City, nel 2017. "Le citt� del futuro saranno sempre pi� capaci di ascoltare e rispondere alle esigenze dei cittadini grazie alle nuove tecnologie digitali che ci hanno stravolto la vita negli ultimi dieci anni", afferma Carlo Ratti. La rivoluzione hi-tech, che ora si sta allargando a tutto l'ambiente urbano, "non coinvolger� solo la mobilit� - prosegue - ma anche la partecipazione dei cittadini alla vita politica e istituzionale, la gestione dell'energia, dei rifiuti e delle risorse idriche".