Consente viaggi virtuali in percorsi off road
© Agenzia del Turismo
Uno zainetto dotato di telecamera per riprendere immagini di percorsi e sentieri campestri, tra le montagne e i parchi naturali. Si chiama Trail me up e riesce a "mappare" lì dove Google street view non arriva. Da oggi #unmotivoinpiù per i patiti dell'escursionismo.
Start-up dell'Emilia Romagna - Il progetto è frutto di una start up romagnola sostenuta da Aster (il Consorzio della Regione Emilia-Romagna per l'innovazione e la ricerca industriale).
Grazie allo zainetto si possono percorrere virtualmente percorsi alternativi off road. Trail me up avrà poi un servizio che permetterà di accompagnare alle passeggiate nella natura 2.0 anche documentari con spiegazioni e informazioni su quello che si vede nelle inquadrature panoramiche.
Brevetto depositato anche in Usa - Amministratore delegato e fondatore della start up emiliano-romagnola è Fabio Zaffagnini, 36enne di Ravenna, che ha maturato l'idea insieme al direttore tecnico, Gabriele Garavini. Il brevetto di Trail me up - dicono - è stato depositato oltre che in Italia anche negli Stati Uniti, "bruciando sul tempo Google che sta programmando un'iniziativa simile".
Paolo Bonaretti, direttore generale di Aster commenta: "Il nostro consorzio ha come finalità quello di sostenere l'innovazione e la ricerca, favorendo il trasferimento del know how tecnologico dal mondo universitario a quello produttivo. Sostenere idee innovative, come quella di Trail me up, e aiutare le aziende nel loro percorso di crescita è un elemento imprescindibile per far ripartire l'economia italiana e creare una nuova classe di imprenditori".