Il "gigante" dei Forni, in Lombardia, rischia di scomparire entro il 2100. In 26 anni sulle Alpi Centrali si sono persi 2mila miliardi di litri d'acqua
A causa del caldo record registrato nel 2015, il pi� grande ghiacciaio vallivo italiano si � spaccato in tre ghiacciai pi� piccoli. Non solo: entro il 2100 il gigante dei Forni, situato sul versante lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio, rischia di scomparire quasi del tutto. A rivelarlo � il "Nuovo catasto dei ghiacciai italiani", una sorta di "anagrafe" dei complessi nevosi perenni aggiornato per l'ultima volta negli Anni Sessanta.
Il documento, realizzato dall'Universit� Statale di Milano, � stato presentato nel corso dell'incontro "La febbre del ghiaccio" organizzato alla Camera dei Deputati dall'intergruppo parlamentare per il clima Globe Italia. Negli ultimi 26 anni i ghiacciai italiani delle Alpi Centrali hanno perso duemila miliardi di litri di acqua, pari a 800mila piscine olimpiche e quattro volte il Lago Trasimeno.
I ghiacciai italiani sono in totale 903 per una superficie di 370 chilometri quadrati. Lombardia, Valle d'Aosta e Alto Adige sono le regioni pi� "glacializzate": la prima � la regione con pi� ghiacciai (230) mentre la Valle d'Aosta � quella con l'area glaciale maggiore (134 chilometri quadrati).
I dati sulla superficie dei 903 ghiacciai italiani "confermano una generale tendenza al regresso": una riduzione del 40% (da 519 a 368 chilometri quadrati) negli ultimi 50 anni, a cui si � aggiunta un'ulteriore contrazione del 5% dal 2007 al 2012. La superficie glaciale persa � pari all'estensione del Lago di Como ed � conseguente al rimpicciolimento dei ghiacciai e all'estinzione di quasi 200 complessi.