Gli scienziati: "Le istituzioni, a tutti i livelli di governance, devono tenere conto di queste proiezioni perch� sono fondamentali per affrontare in modo pi� consapevole la gestione delle nostrecoste".
Il livello del Mar Mediterraneo aumenta e aumenter� ancora a causa dei cambiamenti climatici. E' l'ennesimo e inascoltato allarme lanciato questa volta dai ricercatori dell'Ingv, che hanno dipinto due scenari possibili, calcolando che entro il 2050 potrebbe aumentare fino a 20 centimetri e fino a 57 entro il 2100. In zone particolari come la laguna di Venezia il livello del mare potrebbe salire fino a 82 centimetri.
Il calcolo ha incluso gli effetti della subsidenza (movimento verticale del suolo verso il basso per cause naturali o antropiche) individuata da misure geodetiche gps acquisite negli ultimi 20 anni circa e la fluttuazione naturale del livello marino, causato dalla variabilit� climatica, che agisce con periodi decennali.
Lo studio ha previsto due scenari possibili del livello del mare nel 2050 e 2100, calcolati sulla base delle proiezioni climatiche fornite dall`Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc, organismo delle Nazioni Unite per la valutazione della scienza relativa ai cambiamenti climatici), perfezionate con i dati della subsidenza, che varia da luogo a luogo, e della fluttuazione naturale del livello marino.
"I risultati mostrano che nel primo scenario climatico (RCP8.5), si potr� verificare entro il 2050 un aumento massimo del livello medio del mare di circa 20 cm mentre nel 2100 si potranno raggiungere i 57 cm circa. Nel secondo scenario (RCP2.6), meno critico del precedente, nel 2050 si potr� avere un aumento di 17 cm e nel 2100 di 34 cm", ha spiegato Marco Anzidei, ricercatore dell'Ingv, coautore dello studio e coordinatore del progetto europeo Savemedcoasts (savemedcoasts.eu) che ha finanziato la ricerca.