La riforestazione in Amazzonia e Africa sta procedendo al ritmo di una pianta ogni dieci secondi. Dal 2009 sono stati raccolti 2,5 milioni di euro
Quattro milioni di alberi, uno ogni dieci secondi, sono stati piantati grazie ai clic e alle ricerche degli utenti su internet. E' il risultato raggiunto da Ecosia, il motore di ricerca "verde" che contribuisce alla riforestazione di aree come l'Amazzonia e l'Africa sub-sahariana attraverso i ricavi pubblicitari devoluti al programma "Plant A Billion Trees" di The Nature Conservancy. Dalla fondazione dell'iniziativa, avvenuta nel 2009, sono stati raccolti circa 2,5 milioni di euro destinati a progetti di rimboschimento.
Al momento i principali beneficiari del progetto sono il Burkina Faso e la Regione africana del Sahel, colpita da una forte siccit�. I partner di Ecosia collaborano con le popolazioni locali per "trasformare i deserti in foreste" e rigenerare gli ecosistemi minacciati da cambiamenti climatici e inquinamento.
Una grande muraglia verde - Le foreste piantate (e da piantare) fanno parte del progetto internazionale per la creazione in Africa di una "Grande muraglia verde" che punta al miglioramento delle condizioni ambientali, sociali ed economiche. "Gli alberi possono infatti far ripartire il ciclo dell'acqua l� dove il deserto ha preso il sopravvento - spiegano gli organizzatori -, portando con s� altre specie vegetali".
Verso il miliardo di alberi - L'eco-motore di ricerca web ha raggiunto a novembre del 2014 il finanziamento per la piantumazione di un milione di alberi, e in quella occasione ha annunciato di volerne piantare un miliardo entro il 2020.