Per sei mesi il mini stabilimento allestito a Cascina Triulza mostrer� ai visitatori come nasce uno dei prodotti italiani pi� famosi al mondo
Un cubo trasparente per vedere da vicino tutte le fasi della lavorazione del formaggio. E' il progetto del Consorzio Grana Padano, che ha realizzato un mini caseificio nel cuore di Expo, all'interno di Cascina Triulza, il padiglione della Societ� Civile. Per sei mesi, il mini stabilimento inaugurato il 22 maggio alla presenza del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, mostrer� ai visitatori come nasce uno dei prodotti pi� conosciuti della tradizione italiana.
360 forme in sei mesi - "Il Grana Padano � un esempio di buona pratica, di non spreco, di cultura del prodotto, di legame con il territorio e di capacit� di stare nel mondo: � la metafora della nostra agricoltura". Il ministro Maurizio Martina ha commentato cos� l'iniziativa del Consorzio Tutela Grana Padano, che sotto gli occhi dei visitatori dell'Esposizione Universale produrr� 360 forme nel giro di sei mesi. "Penso che questo diventer� uno dei luoghi pi� frequentati dagli studenti e dalle scuole - ha aggiunto Martina - perch� qui si capisce l'importanza e la centralit� del saper fare italiano".
Sostenibilit� ambientale e beneficenza - Da circa mille anni, la produzione del Grana Padano si distingue per la sua vocazione contro lo spreco alimentare: dalla mungitura al trasporto al caseificio, dalla realizzazione delle forme alla stagionatura. Oltre all'impegno per il bene dell'ambiente, per�, il Consorzio ha deciso di dare il suo contributo a favore delle popolazioni pi� povere del pianeta. Le forme di Grana Padano che verranno prodotte "sono identiche alle altre - ha spiegato Stefano Berni, direttore generale consorzio Grana Padano - ma la finalit� � diversa perch� saranno vendute all'asta e il ricavato andr� interamente all'ospedale pediatrico N.P.H. Saint Damien di Haiti dove esiste gi� un reparto di malattie nutrizionali".
Le fasi della produzione in bella mostra - Dall'affioramento alla caseificazione, dalla formatura alla salatura fino ad arrivare alla stagionatura: sono molti i visitatori che, incuriositi dall'installazione e dai casari che ci lavorano, si fermano ad osservare a immortalare la lavorazione. Una tradizione millenaria che viene "messa allo scoperto" e che, secondo il presidente del Consorzio Grana Padano Nicola Cesare Baldrighi, "rappresenta la possibilit� di mostrare a tutti i visitatori qual � la modalit� con la quale noi produciamo". "Una modalit� - aggiunge - che � rimasta molto artigianale e legata alla nostra tradizione nata mille anni fa in Pianura Padana, proprio all'interno di una cascina come questa".