Nuovo appello dell'attivista ai capi di Stato e di governo per intervenire contro i cambiamenti climatici
Mentre l'Onu parla di un "punto di non ritorno sempre più vicino" e i dati relativi alle temperature indicano medie sempre più elevate, da Greta Thunberg arriva un nuovo appello ai capi di Stato e di governo. Per la giovane ecologista svedese, che ha chiesto nuovamente di intervenire contro i cambiamenti climatici, "la gente sottovaluta la forza dei giovani", che sono "arrabbiati e delusi" per la situazione.
Partita tre settimane fa da New York, Greta è giunta a a Lisbona al termine di una traversata dell'Atlantico in barca a vela, e conta di passare alcuni giorni nella capitale portoghese prima di recarsi a Madrid dove è in corso la Cop25, conferenza delle Nazioni unite sul clima, spostata dal Cile in Spagna a causa dei disordini nel Paese sudamericano.
In attesa di incontrare l'attivista, il ministro dell'ambiente del Cile, Carolina Schmidt, che presiede la conferenza Onu sul clima, ha esaltato il ruolo di Greta nel promuovere le iniziative contro il cambiamento climatico. "E' stata una leader capace di smuovere e aprire i cuori di molti giovani e di molte persone in tutto il mondo" ha detto, spiegando che "abbiamo bisogno di questa tremenda forza per rafforzare l'iniziativa sul clima".