Il verde nella Penisola � in aumento, in particolare nelle regioni di Sud e Centro. Le foreste assorbono 50% dell'inquinamento dei trasporti
In Italia aumentano i boschi e il numero di alberi � raddoppiato rispetto a 50 anni fa. Se le aree agricole diminuiscono a favore della cementificazione, le zone verdi e boschive crescono con un buon ritmo, raggiungendo gli 11 milioni di ettari. Tutti questi alberi contribuiscono alla diminuzione della quantit� di CO2 nell'aria, catturando la met� delle emissioni nocive rilasciate dal settore dei trasporti. Nel Sud e Centro Italia regioni sempre pi� green.
Forte incremento rispetto al 2005 - I boschi italiani crescono e occupano ormai 11 milioni di ettari del territorio nazionale, un aumento di 600 mila ettari rispetto al 2005. I numeri del rapporto Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio, presentato dal Corpo forestale dello Stato, evidenziano un Paese sempre pi� ricco di alberi. Un dato positivo per l'ambiente, soprattutto per l'aria che respiriamo.
Meno CO2 nell'aria - "Se andiamo a verificare quanto assorbono in termini di emissioni di CO2 le foreste italiane ci si accorge che corrisponde alla met� delle emissioni del comparto dei trasporti", dicono i responsabili dell'Inventario. Il 50% delle sostanze nocive rilasciate dai trasporti sul territorio nazionale � quindi catturato dalle zone boscose. Il Centro per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra) evidenzia inoltre che la quantit� di emissioni trattenute tocca gli 1,24 miliardi di tonnellate di carbonio organico.
Crescono regioni di Sud e Centro - In alcune regioni poi si � verificato un vero e proprio boom nell'ultimo decennio, specialmente nel Sud e Centro Italia. In Molise c'� stato un incremento del 17 per cento dei boschi; anche Sicilia (+16,2), Basilicata (+11,1) e Calabria (+9,9) mostrano dati positivi. La regione con la maggior superficie boschiva del Paese � per� la Sardegna, che si conferma leader con pi� di 1,2 milioni di ettari.