Senza tagli alle emissioni nocive nell'atmosfera, "i cambiamenti climatici avranno impatti sempre pi� distruttivi e irreversibili"
I gas serra segnano un nuovo record e non si segnala alcun segno di inversione di tendenza. E' l'allarme lanciato dall'Organizzazione meteorologica mondiale, secondo cui le concentrazioni medie di anidride carbonica a livello globale hanno raggiunto 405,5 parti per milione nel 2017, con un trend in continuo aumento. Senza tagli all'inquinamento atmosferico, sottolinea l'agenzia dell'Onu, "i cambiamenti climatici avranno impatti sempre pi� distruttivi".
Il responsabile dell'organizzazione, Petteri Taalas, ha affermato che "la finestra di opportunit� per agire � praticamente chiusa".
Secondo la Wmo, le concentrazioni nell'atmosfera di CO2, metano e protossido d'azoto sono ancora aumentate rispetto all'anno scorso. Gli esperti sottolineano che un tale scenario avr� conseguenze per quanto riguarda cambiamento climatico, innalzarsi del livello dei mari, acidificazione degli oceani e fenomeni meteorologici estremi. L'azione dei gas serra nell'atmosfera � cresciuto del 41% dal 1990 a oggi. Per quanto riguarda il 2017, gli scienziati hanno osservato anche una recrudescenza "inattesa" di un gas serra che ha gravi effetti sull'ozono, il CFC-11 (triclofluorometano).