Lanciata alla Farnesina la candidatura del nostro paese con Roma, Firenze e Assisi all'edizione 2024. Il 22 marzo l'assegnazione
L'Italia si candida a ospitare la decima edizione del Forum Mondiale dell'Acqua, che si terrà nel 2024. Coinvolte Roma, Firenze e Assisi. L'assegnazione sarà annunciata il 22 marzo 2022 a Dakar, in Senegal, sede della nona edizione del Forum. All'evento di lancio alla Farnesina è intervenuto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: "Vogliamo restituire centralità all'acqua tra crisi pandemica e crisi climatica".
Il Forum Mondiale dell'Acqua è un congresso internazionale che viene organizzato ogni tre anni dal Consiglio Mondiale sull'Acqua, un'organizzazione privata promossa dalla principali imprese multinazionali del settore. È la principale piattaforma di confronto internazionale sulle sfide e le opportunità legate all’acqua, dall'uso in agricoltura alla desertificazione, dall'innalzamento livello mare all'accesso alle risorse idriche e alla distribuzione.
Il progetto di candidatura dell'Italia si basa sul concetto di "Rinascimento dell'Acqua", ha detto Di Maio, "puntando su inclusione, valorizzazione delle tematiche di genere, sostenibilità e sull'opportunità di intensificare l'azione internazionale per il rispetto del diritto umano all'acqua". "La tutela del nostro Pianeta - ha aggiunto il ministro - è una priorità a cui l`Italia intende continuare a dare un contributo in termini di risorse finanziarie, umane e di investimenti in scienza e ricerca".
La candidatura di Roma, Firenze e Assisi è sostenuta dal ministero degli Esteri e da un comitato promotore presieduto da Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano. "Ospitare un evento così importante - ha detto Nardella durante la presentazione alla Farnesina - rappresenta un'occasione fondamentale per aiutare a definire una strategia e atti specifici per quella transizione ambientale di cui tutti abbiamo la necessità. Sono anche le nuove generazioni che ce lo chiedono. L'acqua è una risorsa ambientale fondamentale di cui purtroppo non ci rendiamo conto sempre e che a volte diamo per scontata. Ma in diverse parti del mondo per l'accesso all'acqua si combattono guerre e avvengono migrazioni di interi popoli. L'alleanza con Roma e Assisi è un grande messaggio di pace, perché laddove l'acqua è presente fiorisce la pace, dove l'acqua è una risorsa scarsa si fa strada la guerra".