Un gruppo di donne Masai trasporta pannelli fotovoltaici per permettere a 2.000 famiglie di usufruire dell'elettricità nelle zone povere del Kenya
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Compiono marce di chilometri e chilometri per portare la "luce" nei villaggi poveri del Kenya. Sono le guerriere del sole, un gruppo di donne appartenenti alla tribù Masai che trasportano pannelli fotovoltaici per illuminare le abitazioni della contea di Naiputa. Il progetto guidato da Green Energy Africa ha permesso a circa 2.000 famiglie di usufruire dell'energia solare, con evidenti vantaggi dal punto di vista sia economico che ambientale.
Prima dell'avvento dei pannelli solari, le famiglie dei villaggi poveri del Kenya utilizzavano falò o il kerosene per riscaldare e illuminare i villaggi, con conseguenze negative per la salute della comunità e l'impatto sull'ambiente. Una situazione allarmante, che grazie alla "marcia" delle guerriere del sole ha registrato un lieto fine. L'obiettivo del Women Entrepreneurship in Renewable Energy Project è quello di "promuovere la partecipazione inclusiva delle donne e dei giovani nello sviluppo attraverso l'energia solare", portando l'elettricità nelle zone povere di Kajiado e Makueni.
Come funziona - Il progetto Green Energy Africa vende alle donne Masai i pannelli solari portatili, lampade e piccole batterie ricaricabili a prezzi contenuti. Le "guerriere" a loro volta vendono questi prodotti al prezzo di 300 scellini (pari a circa 3 dollari) ciascuno. Ma questo denaro non finisce nelle loro tasche: viene destinato alle casse comuni del gruppo per acquistare altro materiale solare. Dopo aver imparato come si installano i pannelli, le donne si mettono così in groppa agli asini e trasportano il fotovoltaico di casa in casa, donando per la prima volta alle famiglie di quelle zone accesso all'acqua pulita e all'energia.
A un anno dall'inaugurazione del progetto, i numeri evidenziano un successo senza precedenti: l'utilizzo dell'energia solare è passato dallo 0 al 20%. Le applicazioni del fotovoltaico hanno cambiato la vita degli abitanti dei villaggi, che ora possono controllare il bestiame o leggere all'interno delle abitazioni senza ricorrere alla combustione.