Simulata riduzione della velocit� del vento e dell'altezza delle onde
Oltre a fornire energia pulita, i parchi eolici posizionati in mare potrebbero indebolire gli uragani prima che si abbattano sulla terraferma. Lo sostiene uno studio delle universit� di Stanford e del Delaware, secondo cui le turbine poste sul mare possono ridurre la velocit� del vento, l'altezza delle onde e il rischio di inondazioni. La ricerca � stata pubblicata su Nature Climate Change.
Simulazione meteo climatica - Cristina Archer, tra gli autori dello studio, ha sintetizzato cos�: '"Le piccole turbine possono combattere la bestia". Attraverso un sofisticato modello meteo climatico, gli scienziati hanno simulato gli uragani Katrina, Isaac e Sandy per studiare cosa sarebbe accaduto se dei grandi parchi eolici, con decine di migliaia di turbine, si fossero trovati lungo il percorso delle tempeste.
Stando ai risultati, i parchi eolici avrebbero tolto energia al bordo della tempesta e rallentato i venti. La riduzione massima della velocit� del vento sarebbe stata di 87 miglia orarie per l'uragano Sandy e di 92 miglia orarie per l'uragano Katrina. Venti meno forti avrebbero inoltre determinato onde meno alte.
Effetto domino - Mark Jacobson dell'Universit� di Stanford, ha detto: "Abbiamo scoperto che quando sono presenti le turbine eoliche, i venti esterni dell'uragano rallentano. Questo fa diminuire l'altezza delle onde, il che riduce il movimento di aria verso il centro del ciclone e aumenta la pressione centrale, che a sua volta rallenta i venti dell'intero uragano e lo fa dissipare pi� velocemente".