Un corso favorisce l'utilizzo di tecniche alla portata di tutti, utilizzando anche spazi ridotti come un vano della propria abitazione
Tra crisi e ricerca di cibi salutari la pratica dell'orto sul balcone � ormai diventata un'abitudine diffusa. Milano � pronta per� a fare un altro passo avanti grazie all'Associazione per la diffusione e la conoscenza delle arti manuali Terra del Fuoco, che ha organizzato un corso sulla creazione e la cura di un allevamento "dolce" di api casalingo realizzato con speciali arnie della tipologia "top bar".
"Da noi l'allevamento dolce di api con l'uso di arnie top bar � ancora poco diffuso e merita di essere maggiormente conosciuto". A dichiararlo sono i promotori del progetto, che aggiungono: "Si tratta di una modalit� molto manuale di condurre un allevamento di api e poi perch� proponiamo a tutti, una volta imparato come trattare le api, di venire a costruire da noi la loro arnia".
I metodi "dolci" di allevamento delle api risalgono al 1600, quando in Grecia si cominciarono a usare degli alveari composti da cesti chiusi in alto da barrette (top bar) sotto le quali le api costruivano i favi che poi era possibile estrarre facilmente. Negli anni '40 l'abate Emile Warr� cap� che la diffusione delle arnie a favo mobile, difficili da costruire e gestire, avrebbero reso l'apicoltura un'attivit� per pochi specializzati. Per questo motivo ide� un'arnia a forma di tronco d'albero, facile da costruire anche con materiali di recupero e rispettosa dello sviluppo dello sciame.