La perdita di superficie totale � stata stimata in 120mila metri cubi
I cambiamenti climatici non danno tregua alle grandi messe di ghiaccio del nostro pianeta. Nei giorni scorsi è crollato il seracco del ghiacciaio del Gendarme Rouge, nel massiccio del Monte Bianco. Si è trattato, come sottolinea la Fondazione Montagna Sicura, di un distacco principale al quale hanno fatto seguito una serie di cadute minori per un totale stimato di oltre 120mila metri cubi.
"La situazione era già stata segnalata - si legge in una nota - dalla Struttura regionale Assetto idrogeologico dei bacini montani che collabora con la Fondazione Montagna sicura. La Regione aveva informato subito il Comune e di conseguenza la Commissione locale valanghe di Courmayeur per l'eventualità di gestione di una criticità, dovuta al possibile crollo del seracco su pendii sottostanti".
Il crollo del seracco è avvenuto su pendii con scarsa copertura nevosa e con manto dalle elevate caratteristiche di stabilita', senza avere conseguenze negative.