L'esposizione, curata da Nicholas Cullinan, si terrà alla National Portrait Gallery di Londra fino al 21 ottobre 2018. A supporto del progetto c’è un grande brand della moda, Hugo Boss
Nove anni fa moriva Michael Jackson, una delle icone pop più influenti del ventesimo secolo. Un artista che, con la sua vita e la sua musica, ha ispirato tanti altri artisti, molti dei quali fanno parte della mostra 'Michael Jackson: On the Wall' che raggruppa le opere di oltre 40 maestri della fotografia e della pittura. Esposti anche vestiti e oggetti appartenuti al cantante americano.
A supporto di tutto ciò, c’è un grande brand della moda, Hugo Boss, che ha sponsorizzato il progetto. Appena inaugurata al pubblico, l'esibizione esplora l'influenza che il cantante americano ha avuto su molti artisti contemporanei. La mostra è curata da Nicholas Cullinan, direttore della celebre pinacoteca del Regno Unito, e resterà aperta fino al 21 ottobre. Alcuni eventi speciali si sono tenuti in questi giorni in cui il cantante avrebbe compiuto 60 anni. La selezione delle opere comprende alcuni tra i principali artisti contemporanei insieme ad artisti emergenti, tra cui David LaChapelle, Paul McCarthy, Catherine Opie e Andy Warhol.
"L'impatto e la fama di Michael", afferma il direttore della National Portrait Gallery, "non mostrano segni di calo e i temi da lui sollevati come fenomeno sociale sono ancora rilevanti. E la sua eredità, quindi, continua nel 21° secolo. Il suo contributo è ampiamente riconosciuto quando si parla di musica, video musicali, danza, coreografia e moda, ma il suo impatto sull'arte contemporanea è una storia non ancora raccontata”. La mostra resterà aperta fino al 21 ottobre, prima di iniziare il suo tour in Francia, Germania e Finlandia.