CONTRO OGNI DISCRIMINAZIONE

Beauty, i capelli non hanno genere: la campagna che abbatte i pregiudizi

Nuovo capitolo dell’iniziativa “Hair Has No Gender”, incentrato questa volta sull’importanza del supporto di familiari e amici

25 Nov 2020 - 00:00
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© Ufficio stampa  | Fotogrammi della nuova campagna “Hair Has No Gender” | Nella versione italiana del video è Lea T, Ambassador Pantene per il territorio nazionale, a raccontarsi insieme a sua sorella Luana
© Ufficio stampa  | Fotogrammi della nuova campagna “Hair Has No Gender” | Nella versione italiana del video è Lea T, Ambassador Pantene per il territorio nazionale, a raccontarsi insieme a sua sorella Luana
© Ufficio stampa  | Fotogrammi della nuova campagna “Hair Has No Gender” | Nella versione italiana del video è Lea T, Ambassador Pantene per il territorio nazionale, a raccontarsi insieme a sua sorella Luana

© Ufficio stampa | Fotogrammi della nuova campagna “Hair Has No Gender” | Nella versione italiana del video è Lea T, Ambassador Pantene per il territorio nazionale, a raccontarsi insieme a sua sorella Luana

© Ufficio stampa | Fotogrammi della nuova campagna “Hair Has No Gender” | Nella versione italiana del video è Lea T, Ambassador Pantene per il territorio nazionale, a raccontarsi insieme a sua sorella Luana

Abbattere pregiudizi e barriere nella società per diffondere una cultura di inclusione che valorizzi e comprenda le diversità. È la missione della campagna “Hair Has No Gender”, lanciata livello europeo lo scorso anno con l’obiettivo di celebrare l’unicità di ogni persona e il potere che hanno i capelli nel trasformare la sfera emotiva e sociale e il modo in cui si affrontano le sfide quotidiane. Prende ora vita un nuovo capitolo, incentrato sull’importanza del supporto di familiari e amici nell’acquisire la fiducia necessaria per mostrarsi al mondo

I CAPELLI, UNA PARTE IMPORTANTE - Procter&Gamble e Pantene rinnovano così il loro impegno a sostegno della comunità LGBTQI+. La seconda edizione della campagna, pur riproponendo difatti il percorso narrativo intrapreso nel 2019 con la condivisione di storie personali, guarda oltre. A fare da protagoniste sono ora storie di famiglie, e non solo quelle biologiche. Perché la sensazione che ogni componente sia compreso nella sua unicità è il primo passo verso la piena consapevolezza della propria identità e, da qui, verso l’espressione autentica di sé stessi nella società. Le famiglie, infatti, sono ciò che fortifica e rende individui completi. “Da uno studio condotto da Pantene negli Stati Uniti è emerso che il 44% delle persone LGBTQI+ sente di non poter tornare a casa per paura di essere rifiutato o giudicato – ha spiegato Layal Ammar, vice presidente di Pantene Europa –. Mentre ci avviciniamo alle festività natalizie, chiediamo a tutti di abbracciare la nostra campagna e diffondere il nostro messaggio". 

FARE RETE - Dal lancio della campagna a novembre 2019, Pantene e Procter&Gamble hanno fornito in Italia supporto finanziario alla comunità Transgender attraverso l'Associazione Libellula, che ha ricevuto sostegno per sette corsi di avviamento professionale nel campo della cura della bellezza e dei capelli. Altro partner di Pantene e P&G, con la nuova edizione della campagna, è Agedo, l’Associazione italiana di genitori, parenti, amiche e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, + fondata con lo scopo di sostenere i genitori che vanno in crisi al coming out dei figli e promuovere l’uguaglianza dei diritti per tutti e i cambiamenti sociali nel nostro Paese. Nell'ambito dell'iniziativa, Pantene continua la sua collaborazione anche con Dresscode Project (DCP), un'alleanza di saloni no gender per parrucchieri.

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