È un invito a concedersi un'avventura, a sognare e a immergersi nelle atmosfere oniriche di una notte di mezza estate, la collezione make up di Chanel per questa stagione, creata da Ammy Drammeh, Global Creative Makeup Partner: "I colori definiscono ogni giorno la nostra allure, a volte senza che ce ne rendiamo conto - ha spiegato -. La scelta di un colore è molto spontanea, intuitiva, naturale. Un processo che ha un che di magico, di intangibile, di inspiegabile".
Con Valentina Li (che ha firmato la collezione make up primavera 2024 all'insegna del blu) e Cécile Paravina, Ammy Drammeh fa parte del trio creativo Comètes Collective che, rivisitando canoni e icone della maison, esplora e sperimenta tutto il potere e la singolarità dei colori per esaltare la ricchezza di ogni individuo. Scegliere di indossare un colore significa determinare la propria immagine e nasce sempre da uno slancio creativo. È definirsi attraverso di esso, determinare il proprio destino e l'impatto che si ha nel mondo circostante. I colori sono, perciò, un'espressione di sé: ognuno racconta la storia di uno stato d'animo, di un atteggiamento, di un temperamento che va ben oltre l'estetica. Ne deriva una visione del make up libera e gioiosa, in cui si reinventano i colori e si gioca con le texture. "Qual è la nostra visione della bellezza? - si legge nel loro Manifesto - Che liberi infinita creatività e che il make up sia il suo linguaggio universale e colore, le sue parole cariche di vita ed emozione. Perché cosa c'è di più bello che prendersi cura e osare per essere se stessi?".