© Ufficio stampa | I dipendenti ELC e la sua community LGBTQIA+
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Il mese di giugno ha visto anche quest’anno una serie di eventi organizzati per celebrare l’attivismo della comunità LGBTQIA+
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Contro le discriminazioni e ogni tipo di violenza. Giugno, il Pride Month, ha visto anche quest’anno una serie di eventi organizzati per celebrare l’attivismo della comunità LGBTQIA+ e la sua cultura e rilanciare un messaggio importante, a sostegno dell’inclusività e del riconoscimento dei diritti per tutti. In particolare, durante la parata dell’orgoglio arcobaleno di Milano, si è distinta un’iniziativa speciale.
Una presa di posizione contro le discriminazioni e ogni tipo di violenza. Un simbolo di libertà di espressione, inclusione, diversità ed equità. È stato chiamato “Beauty in Pride” il carro con cui The Estée Lauder Companies Italia (ELC Italia) ha preso parte al Pride di Milano ed ha ribadito il suo sostegno attraverso una serie di iniziative rivolte ai propri dipendenti.
Protagonisti del carro, ospiti importanti della beauty community italiana ma soprattutto gli stessi dipendenti ELC Italia e le loro storie. “Estée Lauder Companies Italia si impegna tutto l’anno per coltivare un ambiente inclusivo, accogliente ed equo, dove ognuno possa portare al lavoro il “vero sé”, esprimere il proprio modo di vedere il mondo, sicuro di essere trattato con dignità e rispetto”, ha spiegato Federica Polinori, Amministratore Delegato e Direttore Generale della filiale italiana, presente con il team alla parata, che si è svolta il 24 giugno scorso.
“Abbiamo fortemente voluto che questa giornata così simbolica fosse accompagnata da un intero mese dedicato alle tematiche di inclusion, diversity ed equity – ha sottolineato David Fiegl, HR Director del Gruppo –, partendo proprio dalle storie dei nostri dipendenti. Storie autentiche, emozionanti, che loro stessi hanno deciso di raccontare con coraggio. L’ascolto e l’empatia sono il primo step per creare un ambiente dove ognuno si senta accolto e protetto e molto spesso lavorare con successo nel mondo del lusso e della bellezza diventa motivo di rivalsa per tanti nostri dipendenti parte della comunità LGBTQIA+”.
Le storie “Beauty in Pride” dei dipendenti della company sono state uno degli appuntamenti più sentiti dell’intera settimana di eventi organizzata da Estée Lauder Companies Italia, partita con un kick off guidato dal proprio Inclusion, Diversity & Equity Team, seguito da numerosi workshop come quello sulla Authentic Leadership & Gender Norms, sull’impegno di MAC Viva Glam a favore della comunità LGBTQIA+ raccontato dalla voce di Michele Magnani, Global Senior Artist MAC Cosmetics, insieme a Giorgio Camandona, ideatore dello spettacolo di sensibilizzazione Italy Bares o come il talk sul linguaggio inclusivo, supportato da Aldo Mastellone, divulgatore di tematiche LGBTQIA+ ed esperto di comunicazione corporate.