Giornata mondiale del sonno 2021: perché dormire rende anche belli

Celebrare i benefici di un sonno buono e salutare, richiamare l’attenzione della società sulle problematiche legate ai disturbi del sonno e le relative cure, necessità di informazione e aspetti sociali. Sono questi alcuni degli scopi per cui è stata istituita la Giornata mondiale del sonno, che cade il venerdì della seconda settimana di marzo (il 19, per questo 2021, in concomitanza con la Festa del papà). “Un sonno regolare per un futuro in salute” è lo slogan di quest’anno. E la salute, si sa, passa anche dall’aspetto della pelle: ragione per cui è necessario investire molto in termini di beauty routine nelle ore di riposo notturno…

IL SONNO CURA DI BELLEZZA - Durante la notte, infatti, la moltiplicazione cellulare raggiunge massimi livelli. È quindi il momento ottimale per favorire il processo di rigenerazione della pelle del viso. I principi attivi di sieri, oli e creme appositamente formulati per la notte penetrano, perciò, con maggiore efficacia e interagiscono con questi meccanismi biologici molto specifici. È proprio durante le ore di riposo che entra in gioco, infatti, la melatonina: l’”ormone del sonno” è prodotta dal cervello e svolge un ruolo da “pacemaker” cronologico del corpo. Oltre alla regolazione del ciclo sonno-veglia, combatte i radicali liberi causa dell’invecchiamento con un’azione anti-ossidante. Ecco spiegato, quindi, perché il sonno è la migliore cura di bellezza.