Mina compie 85 anni: come ricreare il suo make up leggendario

Grande, grande, grande. Mina compie 85 anni e sebbene non appaia in pubblico da quasi 50 (salì per l'ultima volta su un palcoscenico nel 1978), la sua stella non ha mai smesso di brillare. Una voce unica nella storia della musica italiana. Un'artista che ha regalato un'immagine di sé sempre capace di stupire e destare ammirazione. Spettacolare e camaleontica, visionaria e all'avanguardia, in continua evoluzione e trasformazione. A contribuire al mito, anche i suoi iconici beauty look. 

 Dietro l'immagine della Tigre di Cremona c'è il make up artist Stefano Anselmo. È stato lui, che si definisce "il suo truccatore", a creare i look dell'artista per le copertine dei suoi album. Ispirazioni dal mondo dell'arte e dai personaggi storici, da Nefertiti alla Gioconda. Uno studio della luce che si rifà ai maestri del Rinascimento, da Caravaggio a Michelangelo, a Leonardo.  

 Un make up ispirato ad Anna Maria Mazzini (così all'anagrafe) è principalmente incentrato sullo sguardo esasperato, sugli occhi dai chiaroscuri intensi, caricati con marrone medio, marrone scuro e nero, partendo da una base di colore chiaro. Il trucco va a definire e riempire la mezza luna, la linea nell'incavo tra la palpebra mobile e fissa, che corre parallela all'eyeliner denso e alle ciglia lunghissime. Dettagli diventati nel corso del tempo la sua firma estetica, assieme all'assenza di sopracciglia. 

 Le sue, naturali, avevano una forma circonflessa. Ragione per cui i make up artist gliele disegnavano con una linea diversa. Importanti, non facevano per lei. Così, la decisione di diradarle, spettinarle, farle ricrescere, ricostruirle, fino a raderle completamente. Quando Enrico Farina, altro suo truccatore di fiducia, tolse completamente le sopracciglia a Mina, il fatto si trasformò nel lancio di un trend che conquistò anche le modelle del tempo, altre star e artisti come Sophia Loren, David Bowie e Grace Jones.