© Ufficio stampa | Dior J'adore! Exhibition: Charlize Theron (credit: Pierre Mouton)
© Ufficio stampa | Dior J'adore! Exhibition: Charlize Theron (credit: Pierre Mouton)
Una fragranza simbolo, il cui nome evoca stupore e gentilezza. Da Charlize Theron a Robert Pattinson, parata di celebs all’inaugurazione
© Ufficio stampa | Dior J'adore! Exhibition: Charlize Theron (credit: Pierre Mouton)
© Ufficio stampa | Dior J'adore! Exhibition: Charlize Theron (credit: Pierre Mouton)
Nel Pantheon dei profumi più famosi di sempre. Parigi celebra con una mostra aperta al pubblico una fragranza simbolo, il cui nome evoca stupore e gentilezza, concepita sin dalla sua creazione, nel 1997, come espressione del savoir faire e riconducibile al mondo haute couture proprio di una delle più importanti maison di moda.
Tra i profumi più iconici, c'è J'adore di Dior, a cui è dedicata una mostra ad accesso libero ospitata fino a domenica 8 ottobre negli spazi dell' École Nationale Supérieure des Beaux Arts di Parigi, con un allestimento che evoca un tempio misterioso, all’insegna del caratteristico color oro. Racconta, tramite molteplici interpretazioni e installazioni artistiche, il mondo vibrante e l'evoluzione di una fragranza che sin dalla sua creazione ha saputo interpretare l'essenza più profonda della maison, ripercorrendone anche la storia: dall'amore per i fiori che aveva il fondatore Monsieur Christian a "L'Or de J'adore", la nuova composizione olfattiva creata dal profumiere Francis Kurkdjian.
Una retrospettiva che offre ai visitatori esperienze sensoriali, emozioni olfattive e visive dedicate a un profumo brillante, espressione di trasformazione. Una composizione concepita come "una festa di fiori", con note dominanti di gelsomino d'Arabia e rosa damascena. Una creazione unica, anche nella scelta degli elementi che ne caratterizzano il design: a cominciare dalla bottiglia, realizzata dal cristallo Baccarat al vetro di Murano, che richiama un'anfora greco-romana. La decorazione che ne adorna il lungo collo è, invece, un rimando ai fili di perle Belle Époque che indossava la madre dello stilista. Nel corso del tempo, tanti sono stati gli artisti che hanno rivisitato questo flacone, dando origine a pezzi concepiti come accessori di alta gioielleria.
Una vera e propria ode a una delle fragranze da subito molto amate, allegoria senza tempo della sensualità, tela bianca “ispirante” e opera d'arte insieme, un sogno da fare a occhi aperti. Un profumo per ogni emozione.