Il sole forte, il cloro della piscina, sabbia e salsedine espongono maggiormente il tattoo alle aggressioni esterne
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La corretta manutenzione del tatuaggio è sempre importante ma in estate lo è ancora di più, soprattutto se realizzato recentemente. Il sole forte anche in città, il cloro della piscina, sabbia e salsedine lo espongono maggiormente alle aggressioni esterne. Premessa fondamentale è chiedere innanzitutto indicazioni al proprio tatuatore. Qui di seguito qualche consiglio che potrebbe comunque tornare utile.
Il disegno e l’area circostante del tattoo vanno sempre tenuti ben idratati con latte corpo e creme nutrienti e adeguatamente protetti dall’esposizione diretta al sole. È consigliabile perciò usare una crema SPF 50 (o comunque mai inferiore a SPF 30), da applicare più volte durante l'arco della giornata onde evitare che scolorisca. L'ideale è spalmare la crema prima di andare in spiaggia e ripetere l'applicazione dopo il bagno e ogni due ore circa.
In caso di tatuaggio appena fatto, andrebbe evitato il bagno in mare e in piscina. Nel caso in cui non si riesca proprio a farne a meno, è necessario fare una doccia subito dopo, avendo cura di ripulire bene la pelle dalla salsedine. Per asciugare, non bisogna strofinare ma tamponare delicatamente con un asciugamano morbido e pulito o con carta assorbente, che non rilascia pelucchi. Attenzione anche alla sabbia: è importante, infatti, mantenere l'area interessata sempre perfettamente pulita.
Tra i consigli utili, c'è anche bere molto e scegliere con cura i detergenti per il corpo che si usano quotidianamente. Da preferire quelli che abbiano una buona componente nutriente e non troppi solventi. Una volta guarito, per ridare brillantezza ai colori del tatuaggio, è importante esfoliare periodicamente la pelle con uno scrub leggero, per eliminare le cellule morte.