Le origini si perdono nella Storia dell’umanità ma non erano considerate di uso femminile
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Alte o sottili, in pelle o in vinile, di tessuto o in metallo, con la fibbia o semplicemente annodate. Le cinture rifiniscono il look e conferiscono quel tocco in più, grazie anche al gusto personale e alla capacità di saper scegliere l’accessorio giusto in grado di creare un dialogo armonico tra i vari elementi indossati. Le proposte e i modelli per questa stagione sono vari e molteplici, dunque estremamente versatili e adatti a ogni tipo di outfit.
UN DETTAGLIO RIVELATORE - La cintura nasce, innanzitutto, come accessorio funzionale, adatto a ogni età. C’è quella classica, generalmente in pelle e con la fibbia. Quella da party o da occasioni speciali, che si sposa con outfit più stravaganti e disimpegnati. E, ancora, quella casual, sportiva, minimal o più importante. Nera o in vari colori, non passa mai di moda. È anche proposta in tessuto, con inserti in velluto, in cavallino, mista a lane, impreziosita da strass, con la fibbia lucida o spazzolata.
LE ORIGINI – Le origini della cintura risalgono agli albori della Storia (alcuni reperti rinvenuti sono dell’Età del bronzo): alla sua funzione pratica è andata presto ad affiancarsi quella di essere un elemento distintivo del ceto. Una vera e propria ‘rivoluzione’ nella Storia del costume è arrivata, invece, con il Rinascimento, quando è (finalmente) diventata anche di uso femminile.