L’azienda piemontese di abbigliamento ha risposto alla richiesta di aiuto della Regione e avviato la produzione
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Un esempio di riconversione industriale ai tempi dell’emergenza coronavirus. Un gesto importante e che traccia la rotta, quello del gruppo Miroglio (70 anni di storia nel settore moda e abbigliamento), che da alcuni giorni ha avviato la produzione di mascherine chirurgiche in cotone idrorepellente ed elastan, lavabili e riutilizzabili una decina di volte. L’azienda di Alba (Cuneo) ha così risposto alla richiesta di aiuto della Regione Piemonte.
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Lo scorso sabato sono stati consegnati all’Unità di crisi della Regione i primi 100mila dispositivi, nei prossimi giorni sarà la volta degli altri, fino ad arrivare a 600mila. Sono oltre un milione le richieste arrivate in poche ore da parte di istituzioni, enti, imprese e privati. Il costo di produzione del primo lotto è interamente sostenuto da Giuseppe Miroglio, vicepresidente del gruppo.