UN’INATTESA LEGGEREZZA

Emporio Armani primavera-estate 2020, l’uomo tra visioni e sogni

Toni caldi e note naturali per un dialogo tra il mondo dello sport e quello più formale, in piena libertà

16 Giu 2019 - 08:50
 © ufficio-stampa

© ufficio-stampa

Portare il sogno nella quotidianità, tingendo di nuovi colori la realtà metropolitana, suggerendo nuovi atteggiamenti ed emozioni e un’inattesa leggerezza di spirito. Non convenzionale per definizione, sempre aperta all’interpretazione individuale, la collezione uomo primavera-estate 2020 Emporio Armani si conferma un repertorio di possibilità attraverso la quale ognuno può raccontarsi in piena libertà.

Emporio Armani primavera-estate 2020, l’uomo tra visioni e sogni

1 di 11
© ufficio-stampa  | Giorgio Armani (al centro)
© ufficio-stampa  | Giorgio Armani (al centro)
© ufficio-stampa  | Giorgio Armani (al centro)

© ufficio-stampa | Giorgio Armani (al centro)

© ufficio-stampa | Giorgio Armani (al centro)

Toni caldi, densi, resi luminosi dalle superfici lucide e brillanti sottolineano un ideale di leggerezza: bronzo, e tabacco intenso, beige e marrone mischiato al verde, il verde che vira al blu, nero e grigio scuro. Giacche destrutturate mono o doppiopetto sono abbinate a pantaloni ampi, a palazzo o a paracadute, con le superfici di organza che accentuano l’assoluta assenza di peso. I tessuti di lino e juta, le sete e viscose tinte a freddo aggiungono una nota delicata e immateriale.

La ricerca delle forme è un dialogo continuo tra il mondo dello sport e quello più formale. I capi sportivi sono interpretati in maniera classica, le camicie sono percorse da coulisse all’orlo, come le felpe, i completi di camoscio lavato sono morbidi. Gli accessori: sneakers dalle suole massicce, grandi borse a mezzaluna, zaini capienti e piccoli marsupi, bretelle con moschettoni funzionali.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri