In passerella il desiderio di un'eleganza più femminile e sofisticata
Addio allo Street Style? Forse, se come dice Alessandro Dell'Acqua di N21 alle donne è tornato il desiderio di sentirsi eleganti anche solo con un abito. Sulla stessa lunghezza d'onda è anche la collezione di Alberta Ferretti, come si è visto a Milano Moda Donna, dove sono in corso le sfilate con i modelli per la primavera estate 2019.
Dopo tante stagioni di sneakers e felpe, N21 cambia direzione e ritorna alla femminilità più semplice ed essenziale, secondo la filosofia che "less is more". Una collezione con abiti T-shirt di jersey indossati sotto un'intelaiatura di paillettes o di piume, le mini e le T-shirt con volant, l'abito in chiffon vetrificato, il cappotto di struzzo color mandarino, la gonna a matita in multiprene, un tessuto utilizzato di solito per le coppe dei reggiseni, l'anorak in duchesse verde con zip sulla schiena e i tubini couture con grandi fiocchi in cotone tie and dye.
Sulla passerella di Alberta Ferretti va in scena un’eleganza contemporanea e sofisticata. Le modelle sfilano sulle note della canzone di Lucio Battisti, le cui parole "le mie donne speciali, forti e attente a ciò che accade loro intorno, ma delicate e piene di poesia" con le loro “innocenti evasioni” bene esprimono lo spirito della collezione. Ci sono gli abitini di pizzo sangallo e i vestiti, anche importanti, a crochet, le mini con le grandi tasche, i top di seta, volant e trasparenze, da abbinare con disinvoltura anche ai giubbini di denim e i cargo a vita alta. Lo zaino è maxi, ma a crochet, gli abiti sono in chiffon, stesso tessuto riproposto per le camicie ricamate. Non mancano le tute in popeline e i capi lunghi che si ispirano alle sahariane.