CIRCOLI VIRTUOSI

La pelliccia ‘vintage’? Nella seconda vita diventa sostenibile

Presentata a Milano una capsule che promuove la responsabilità ambientale e sensibilizza la moda a una nuova consapevolezza

20 Feb 2020 - 18:30
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© Ufficio stampa  | Numero Otto - 'Re-Vintage': i designer della capsule Chiara Capitani e Vasos Sideras
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© Ufficio stampa | Numero Otto - 'Re-Vintage': i designer della capsule Chiara Capitani e Vasos Sideras

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Sensibilità, consapevolezza, sostenibilità e responsabilità ambientale. Sono i principi alla base di 'Re-Vintage', la rivoluzionaria capsule di Numero Otto dedicata alle pellicce 'vintage' e alla promozione del loro riutilizzo in chiave sostenibile. Creata all’interno delle collezioni autunno-inverno 2020-2021, è stata presentata a Milano con un evento organizzato dall’agenzia Float in ideas, che si è tenuto nella suggestiva cornice del rooftop della Torre Breda, da cui è possibile godere di uno spettacolare panorama della città dall’alto del suo 29esimo piano… 

UN’IDEA RIVOLUZIONARIA – Come si può, quindi, rendere sostenibile una pelliccia ‘vintage’? Riutilizzandola, rinnovandola e riadattandola, con diversi stili. Essendo, inoltre, un capo naturale, è anche al 100% biodegradabile, spiega il brand. L’intento di Numero Otto, infatti, è quello di sensibilizzare e rendere consapevoli i consumatori, invitandoli a regalare una seconda vita ai capi vintage degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Già usati, vengono quindi rimodellati, anche attraverso il riciclo di accessori e materiali interamente naturali (come pelli, fodere, bottoni). Il tutto, all’insegna della responsabilità ambientale. 

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