© Afp | Fendi - primavera estate 2021
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Si attinge molto al passato, alle radici familiari, a una sorta di dialogo ritrovato durante l’esperienza del lockdown
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Un’eleganza sofisticata e dal gusto rétro, in città come in spiaggia. La Milano Fashion Week entra nel clou con la sfilata dal vivo delle collezioni uomo e donna primavera estate 2021 di Fendi. Si attinge molto al passato, alle radici familiari, a una sorta di dialogo tra le generazioni, reso possibile e amplificato dall’esperienza del lockdown. È il nuovo corso della moda post-Covid, è l’eredità della consapevolezza che ha voluto portare in passerella la direttrice creativa della maison Silvia Venturini Fendi.
ROMANTICISMO E INTROSPEZIONE - È tutto evocativo, romantico, introspettivo. Come un qualcosa da tramandare. Menzione speciale per le camicie: larghe, oversize, destrutturate, a caftano o da portare come mini dress. Spazio anche agli abiti longuette, alle linee pulite, alle maniche svasate. È tutto un tripudio di lavorazioni in pizzo e all’uncinetto, di cestini intrecciati, di borse di paglia. Tanto bianco e tonalità neutre ma anche il tocco caldo del rosso vivo e della forza prorompente dell’azzurro cielo.