"La gente è stata chiusa in casa per troppo tempo e ora vuole uscire e spendere", ha spiegato la numero uno del fashion system mondiale
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Il meglio? Deve ancora venire, parola di Anna Wintour. La direttrice editoriale di Vogue, alla guida anche di quasi tutti di altri periodici del gruppo Condé Nast, nostra Signora della moda mondiale, è certa che, con la fine della pandemia, non solo i consumi riprenderanno a crescere ma a trarne vantaggio sarà soprattutto il settore del lusso. Una sorta di ritorno dei "ruggenti anni Venti" del secolo scorso. "La gente è stata chiusa in casa per troppo tempo e ora vuole uscire e spendere", ha detto nel corso di un'intervista al Financial Times.
Anna Wintour
TORNERANNO “GLI ANNI RUGGENTI”? - A suscitare la riflessione di Anna Wintour sarebbero state anche le recentissime file di potenziali acquirenti formatesi a Londra fuori dai negozi di Dior e Gucci, che hanno da poco riaperto i battenti dopo le restrizioni imposte dalla pandemia. Si tratta, a tutti gli effetti, di "voler godere di ciò che la vita ha ancora da offrire", ha sottolineato. Quindi si tornerà a consumare, a viaggiare ma anche a vestire e a vestire bene.