© Afp | Il cappello a sechiello o "bucket hat": Liam Gallagher nel 2000
© Afp | Il cappello a sechiello o "bucket hat": Liam Gallagher nel 2000
Il cappello alla pescatora o bucket hat è riproposto in mille varianti e anche in chiave (molto) ironica
© Afp | Il cappello a sechiello o "bucket hat": Liam Gallagher nel 2000
© Afp | Il cappello a sechiello o "bucket hat": Liam Gallagher nel 2000
Svasato, dalla forma squadrata, perfetto per ripararsi anche dalla pioggia se proprio non volete aprire l’ombrello. Liam Gallagher lo indossava sul palco durante i concerti degli Oasis venti anni fa. Negli ultimi giorni, è tornato invece alla ribalta perché l’ha indossato l’attore Timothée Chalamet per alcuni scatti pubblicati sul suo account Instagram. Parliamo del secchiello, il cappello alla pescatora, il “bucket hat”. Che le passerelle della moda maschile, nemmeno a dirlo, avevano già anticipato tra i trend di questo autunno inverno…
UN GRANDE REVIVAL - In tessuto impermeabile, in ecopelliccia per affrontare meglio i rigori dell’inverno, in maglia, trapuntato a richiamo della lavorazione e dell’imbottitura dei piumini, i “puffer jackets”. Il cappello alla pescatora è da sempre un accessorio molto versatile. Ha fatto la sua comparsa tra la fine degli anni Novanta e il Duemila, quand’era in grande spolvero. Perfetto con outfit casual e sportivi, gli uomini lo amano per la sua praticità. Torna, di gran carriera, in questa stagione rivisitato e proposto in diverse varianti, anche in chiave ironica.