Il suo lavoro al timone della maison parigina gli è valso il conferimento della Legion d'Onore, la più alta onorificenza francese
© Afp
Nuovo giro di valzer nella moda. Lo stilista britannico Kim Jones, che a ottobre aveva annunciato l'uscita da Fendi, si è dimesso anche dal ruolo di direttore creativo delle linee uomo di Dior di Lvmh. Lo ha annunciato lo stesso Gruppo.
Kim Jones aveva lasciato Fendi, che fa sempre capo al Gruppo Lvmh, dopo quattro anni di collaborazione con la casa romana proprio per concentrarsi completamente sul suo ruolo da Dior, dove era approdato nel 2018 per guidare la linea maschile. "Con tutto il suo talento e la sua creatività - ha commentato Delphine Arnault, Presidente e Ceo di Christian Dior Couture, in un comunicato stampa - ha costantemente reinterpretato l'eredità della maison, con un'autentica libertà di tono e collaborazioni artistiche sorprendenti e altamente desiderabili".
"È stato un vero onore aver potuto realizzare le mie collezioni all'interno della Maison Dior, simbolo di assoluta eccellenza - ha affermato da parte sua lo stilista -. Esprimo la mia profonda gratitudine al mio studio e ai laboratori che mi hanno accompagnato in questo meraviglioso viaggio". Nominato direttore artistico della linea maschile di Vuitton nel 2011, il 51enne designer britannico ha assunto la direzione creativa di Dior Homme nel 2018, portando il marchio in prima linea nella moda maschile. La sua ultima collezione, presentata la scorsa settimana alla settimana della moda uomo di Parigi, ha ricevuto recensioni entusiastiche. Una linea pulita con silhouette molto strutturate, ispirata alla linea H di Christian Dior del 1954, che per alcuni attenti osservatori suonava come un addio. A poche ore di distanza, per il suo lavoro gli è stata conferita la Legion d'Onore, la più alta onorificenza francese.
Nella foto, Kim Jones con Kate Moss al Met Gala 2023