© Showbit-Mondadori Portfolio | Chanel Métiers d'Art 2019/2020 - Vittoria Ceretti
© Showbit-Mondadori Portfolio | Chanel Métiers d'Art 2019/2020 - Vittoria Ceretti
A Parigi ha sfilato la collezione Métiers d’Art 2019/2020: la maison strizza l’occhio alle nuove generazioni e alle Instagirl
© Showbit-Mondadori Portfolio | Chanel Métiers d'Art 2019/2020 - Vittoria Ceretti
© Showbit-Mondadori Portfolio | Chanel Métiers d'Art 2019/2020 - Vittoria Ceretti
In passerella le super top del momento, tra cui la musa della maison Vittoria Ceretti, Gigi Hadid e Kaia Gerber. La location è quella a cui siamo ormai abituati, gli spazi del Grand Palais di Parigi, trasformati questa volta nell’abitazione di Mademoiselle Coco, con la ricostruzione del suo appartamento dai grandi specchi di Rue Cambon. Nel dopo Karl Lagerfeld, in casa Chanel Virginie Viard tiene dritto il timone e fa sfilare una collezione moderna, Métiers d’Art 2019/2020, in cui le proporzioni appaiono rivoluzionate. Nel tempo del nuovo classico rivisitato, le giacche si riducono fino a lasciare scoperto l’ombelico e le gonne perdono le lunghezze, accorciandosi sopra il ginocchio. La sfilata racconta così un senso di rinnovamento e un’eleganza meno austera…
IL FUTURO È GIÀ ARRIVATO – In passerella tanto bianco e nero ma anche nuance nei rassicuranti toni del rosa, ricami dorati, lavorazioni matelassé. Grandi protagonisti gioielli e cinture preziose, fa capolino il ritorno del cerchietto tra i capelli. Trovano spazio pure piume, veli, giochi di luce, applicazioni e fiori dall’effetto tridimensionale. I canoni della maison ci sono tutti ma mai come questa volta strizzano l’occhio alle nuove generazioni, alle Instagirl e alla ricerca del nuovo.