Il completo da uomo va scelto in base alle occasioni, al contesto, alle circostanze: ecco poche, semplici regole per non sbagliare
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Si fa presto a dire abito maschile. I colori di un completo da uomo sono diversi e ciascuno ha un proprio significato, va indossato in determinati contesti e circostanze. Il rischio di vestire in maniera inappropriata è davvero dietro l'angolo: ecco allora poche, semplici, regole di base per orientarsi e fare la scelta giusta.
L'ABITO NERO - Il completo da uomo nero è il grande classico da riservare alle occasioni più formali ed eleganti. Sicuramente indicato per eventi in programma in serata e di notte, come visto anche sul red carpet dell'ultima edizione degli Oscar. Il consiglio è di investire sulla qualità, del tessuto e della fattura sartoriale, così da poterlo indossare in maniera impeccabile anche per diversi anni.
L'ABITO BLU - Più versatile rispetto al nero è l'abito blu, indicato in particolare sul lavoro, per le riunioni e nei convegni. Si ritiene trasmetta, infatti, professionalità, autorevolezza, sicurezza e affidabilità. Altro caposaldo dell'eleganza maschile, presenta il vantaggio di poter rendere il look più casual e sportivo se abbinato a t-shirt e sneakers.
L'ABITO GRIGIO - Molto amati dagli uomini sono anche i completi grigi. Attenzione alle tonalità: i più scuri vanno riservati alla sera. Di conseguenza, quelli chiari si portano bene al mattino e in giornata. Ad ogni modo, si tratta di colori che comunicano lealtà e affidabilità.
L'ABITO BIANCO - Infine, quando indossare l'abito bianco? Sicuramente di giorno, facendo ovviamente molta attenzione, per non correre il rischio di sporcarsi (cosa che avviene con grandissima facilità). Ottima opzione, insieme agli altri colori chiari, per i mesi più caldi e anche per occasioni più casual.
Nella foto, il supermodello e attore spagnolo Jon Kortajarena