© Showbit-Mondadori Portfolio | Valentino Haute Couture primavera estate 2021
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Maschile e femminile insieme, oltre le divisioni tra generi e ogni idea di confine, come ha spiegato il direttore creativo Pierpaolo Piccioli
© Showbit-Mondadori Portfolio | Valentino Haute Couture primavera estate 2021
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Una figura come potrebbe essere Ziggy Stardust, ma dei giorni nostri. C'è tutto il fascino del personaggio creato da David Bowie negli anni Settanta nel carico dirompente di ambigua eleganza, incarnazione di una generazione contemporanea “gender fluid”, maschile e femminile insieme, oltre le divisioni tra generi. Anzi, proprio oltre ogni idea di confine, come ha spiegato il direttore creativo Pierpaolo Piccioli. La collezione Haute Couture per la primavera estate 2021 di Valentino ha sfilato a porte chiuse (causa pandemia) tra i marmi e le opere d’arte della barocca Sala Grande della Galleria di Palazzo Colonna, a Roma.
TENDENZA “CROSSGENDER” - Frutto di mesi, giorni, ore di lavoro delle mani sapienti che hanno cucito e realizzato queste creazioni preziose, presentate nell’ambito delle giornate dedicate all’alta moda di Parigi. Perfette per uno stile unisex definito “crossgender”, fatto di capi sartoriali facili da scambiare tra lei e lui, senza stagione, tempo e genere. La colonna sonora originale della sfilata è stata curata dai Massive Attack. Con il loro leader Robert Del Naja, Pierpaolo Piccioli ha lavorato a un docufilm che sarà presentato prossimamente.