© Sito ufficiale | Jil Sander FW 20 - Crediti: Alessandro Lucioni
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I coniugi Meier, ‘guest designer’ di questa edizione della manifestazione, propongono una collezione all’insegna dell’essenzialità
© Sito ufficiale | Jil Sander FW 20 - Crediti: Alessandro Lucioni
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Chi ha detto che uno stile minimale comunichi distacco e freddezza? Attesta esattamente il contrario la collezione per l’autunno-inverno 2020 di Jil Sander. In occasione di Pitti Uomo 97, i coniugi Meier, Lucie e Luke, guide creative del brand, portano in passerella a Firenze capi dalle linee essenziali e asciutte, che raccontano un uomo che vuole spogliarsi del superfluo e di ogni sovrastruttura, per arrivare all’essenza dell’autenticità. La sfilata, tra gli eventi più attesi di questa edizione della manifestazione internazionale, racconta un vero e proprio viaggio alla ricerca dell’emozione più pura…
TUTT’ALTRO CHE FREDDO - “Quando cerchi la luce, non vuoi ostacoli di mezzo”, ha spiegato la coppia, che si è conosciuta e innamorata proprio a Firenze, negli anni in cui sia Lucie, sia Luke, studiavano al Polimoda. Nero, bianco, panna, cammello, biscotto, verde petrolio, i colori dominanti. Tutto è pulito, netto, lineare ma per nulla banale.