Dalla Fortezza da Basso, Tgcom24 alla scoperta di alcuni dei trend che interesseranno il guardaroba maschile
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Una grande scatola piena di sorprese. L’edizione numero 95 di Pitti Uomo accoglie i suoi visitatori proponendo un itinerario fatto di tante ‘magic box’, contenitori di proposte e progetti, luoghi di novità da cui scaturiscono le tendenze del prossimo autunno/inverno per la moda maschile e il lifestyle contemporaneo. Fino a venerdì prossimo, Firenze torna così ed essere punto nevralgico e di riferimento a livello globale, grazie al suo salone internazionale. Direttamente dalla Fortezza da Basso, Tgcom24 vi porta alla scoperta di alcuni dei trend che segneranno il futuro del guardaroba maschile.
UN PO’ DI (SANA) RIVOLUZIONE - Si comincia da un grande classico, la giacca. Che sarà decostruita, senza rinforzi, ‘addolcita’. Impreziosita da dettagli innovativi, perfetta anche per il tempo libero. Cambieranno i volumi, i pantaloni avranno le pinces e si porteranno alla caviglia. Il velluto sarà sicuramente tra i materiali prediletti, soprattutto se a coste larghe o rocciatore (che vede, cioè, l’alternanza di costa larga e costa stretta). Tanti stili, tanto mix. Differenziazione e personalizzazione sembrano essere, infatti, le parole chiave. Come capospalla, si rivedrà il parka e una novità, lanciata proprio a Pitti Uomo: il ‘parcoat’, una sintesi (brillantemente riuscita) tra parka e coat, una sorta di “ibrido di nuova generazione”.
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IL MONDO IN UNA SCATOLA - Cuore della sezione Pitti Uomo numero 95 è il Padiglione Centrale della Fortezza da Basso, che racconta con ‘The Contemporary Classic’ le evoluzioni del menswear e le sue contaminazioni design. Dai brand che rileggono la lezione del tailoring e interpretano il nuovo lusso del guardaroba maschile, a collezioni in dialogo con gli altri mondi e con le altre ‘box’. La manifestazione presenta, fino alla chiusura di venerdì, un calendario ricco di presentazioni esclusive, sfilate, eventi, mostre, che animano anche altre sedi in città.
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