Le dritte per non sbagliare, andare a colpo sicuro e le ultime tendenze in fatto di guardaroba vintage e “re-loved”
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Per ragioni di portafoglio, alle prese come siamo con gli effetti della pandemia. Ma anche etiche, per combattere gli sprechi. Prendono il via i saldi invernali e si delinea un trend generale che prevede meno acquisti del superfluo. Tuttavia, la tendenza dominante è puntare di più sulla qualità: less is more, per dirla con gli inglesi, meno è meglio. Ecco, allora, qualche dritta su come spendere bene tempo e denaro e a cosa prestare attenzione.
LE DRITTE PER NON SBAGLIARE - Innanzitutto, è consigliabile fissare un budget. Meglio poi non procedere random negli acquisti ma avere le idee chiare: l’avete già? Serve davvero? Il suggerimento è di individuare dei "must have", capi che non passano di moda e quindi possono essere indossati per diversi anni. Vale, ad esempio, per il classico trench beige, jeans e giacche in denim, gli stivali a metà polpaccio (indicati anche per i look primaverili e autunnali). Borse e cappotti griffati possono essere comunque un valido investimento. In aggiunta, per sapere cosa comprare è importante tenere conto dell'armocromia, ovvero del proprio colore di carnagione, occhi e capelli. E prestare attenzione al body shaping, alla conformazione del proprio corpo, per valorizzarlo nei punti giusti, bilanciare le proporzioni, minimizzare le imperfezioni.
SEGNALI DI CONSAPEVOLEZZA - Nel corso degli ultimi anni si sta imparando, inoltre, a conservare i propri capi in buono stato. Altro uso in ascesa è quello del "re-love", che consiste nel riuscire a ripensare alcuni pezzi del proprio guardaroba dando loro nuova vita. Inoltre, continua a prendere piede la pratica di donare, scambiare o vendere acquisti sbagliati, e quanto non si indossa più, tra amici e conoscenti o tramite app dedicate. Sempre nell'ottica di non buttare e contrastare lo spreco, è via via più apprezzato anche il vintage.