I 20 ANNI DI UN MODELLO ICONICO

Uomo, moda e passioni: cosa chiedere a una maglia da calcio?

Edizioni speciali per i vent’anni della Kombat di Kappa, indossata anche dalla Nazionale italiana agli Europei

25 Feb 2020 - 00:00
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© Ufficio stampa  | La maglia Kombat di Kappa - Betis Siviglia
© Ufficio stampa  | La maglia Kombat di Kappa - Betis Siviglia
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© Ufficio stampa | La maglia Kombat di Kappa - Betis Siviglia

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Cosa si chiede a una maglia da calcio? Innanzitutto, che permetta ai giocatori movimenti agili e non offra alcun tipo di ‘appiglio’ agli avversari in campo. Un modello che ha da sempre saputo rispondere a queste esigenze specifiche, rivoluzionando il concetto di abbigliamento in ambito agonistico, è stata senza dubbio la Kombat di Kappa. Indossata anche dalla Nazionale italiana agli Europei, in questi giorni in cui sta celebrando i suoi primi vent’anni ha lanciato tre proposte speciali, create per i calciatori dell’As Monaco, del Betis Siviglia e dell’Aston Villa.

UN MODELLO UNICO - Creata nel 2000 dal centro Ricerca & Sviluppo del brand leader nell’abbigliamento per lo sport e il tempo libero per soddisfare e migliorare le performance del giocatore, la Kombat di Kappa è stata la prima maglia da calcio al mondo con lo ‘stop stopping’, il sistema anti-trattenuta in grado di evidenziare il fallo all’arbitro e, al tempo stesso, permettere all’atleta un maggior movimento grazie all’elasticità, alla tecnologia del tessuto e ai suoi primi 30 centimetri completamente inerti. Questo modello, inoltre, sta celebrando il suo anniversario con un evento speciale a Torino, al BasicVillage: un’esposizione di divise originali, fotografie e testimonianze video.

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