Versace primavera-estate 2020, quando l’uomo diventa grande

Un’auto da corsa ricoperta da fiori rosa che rotea al centro della passerella e le note di ‘Smack my bitch up’ dei Prodigy. Donatella Versace ha dedicato “all’amico Keith” Flint, la voce del gruppo mancata quest’anno, la collezione Uomo primavera-estate 2020 presentata a Milano. Incentrata sulla fase di passaggio dalla gioventù all’età adulta, “è indipendenza, maturità (o quasi) e soprattutto libertà”, ha spiegato la designer. In passerella anche le super top Irina Shayk, Bella e Gigi Hadid, Vittoria Ceretti e Stella Maxwell.

Si osa, anche questa volta, con colori e stampe. La formalità del cappotto di pelle è abbinata a shorts e scarpe classiche, abiti metà neri e metà in Principe di Galles, cravatte con la firma di Gianni Versace, pantaloni e giacche con effetto laminato. La collezione è stata creata in collaborazione con l'artista canadese Andy Dixon.