L’idea dell’imprenditore Luigi Auletta (Impero Couture): “Non chiediamo ristori al governo ma un progetto per rilanciare il settore”
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Un doppio tampone antigenico a tutti gli invitati al ricevimento: il primo da effettuare tra le 48 e le 96 ore antecedenti all’evento, il secondo la sera prima della cerimonia. In caso di risultato negativo, partecipazione senza dover indossare la mascherina. È la proposta avanzata a nome di tutto il comparto wedding dall’imprenditore Luigi Auletta, presidente di Impero Couture, e contenuta in un documento inviato al premier Giuseppe Conte, ai ministri della Salute Roberto Speranza, dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, per gli Affari regionali Francesco Boccia e degli Affari esteri Luigi Di Maio, oltre che al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Non la richiesta di ristori ma un progetto concreto di sostegno da parte dei soggetti istituzionali, per far ripartire tutto il settore delle cerimonie.
Luigi Auletta - Impero Couture
NON RISTORI MA UN PROGETTO CONCRETO - Il protocollo, elaborato in diversi punti, ricalca le procedure utilizzate per consentire lo svolgimento delle attività sportive professionistiche, cinematografiche e televisive. “Non chiediamo ristori per tirare avanti mesi e restare fermi ma una data e un discorso serio da parte del governo per ripartire. La nostra idea è lavorare con un progetto sicuro e concreto, bisogna pensare al nostro futuro e quello dei nostri dipendenti”, ha spiegato Luigi Auletta, presidente di Impero Couture, maison di alta moda del mondo wedding e cerimonia. Tra le linee guida, elaborate da Giuseppe Del Prete, ingegnere esperto in Prevenzione e Protezione dei luoghi di lavoro in ambito sanitario, procedure di triage per l’accesso alla struttura, monitoraggio e studio delle attività degli invitati, personale formato.
PER RIPARTIRE IN SICUREZZA - Il metodo proposto nel protocollo prevede una procedura guidata per l’individuazione del livello di rischio dei partecipanti all’evento e l’adozione delle misure di prevenzione e protezione da parte di esperti. Per l’accesso degli invitati sono previste apposite modalità e procedure di ingresso, transito e uscita. Per i locali ristorativi, interventi di sanificazione e igienizzazione documentati da un verbale rilasciato da ditte specializzate e secondo le indicazioni stabilite dal Ministero della Sanità. “Sono pronto a collaborare e discutere di modifiche per migliorare questo protocollo”, ha aggiunto Luigi Auletta. Si attende ora la risposta da parte delle istituzioni.