Paul&Shark. Il luxury brand di abbigliamento lifestyle ispirato al mare veste Tigu Beach
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Paul&Shark e Tigu Beach uniti per un’Italia da salvaguardare in una cornice retrò di sofisticata eleganza
di Elena MisericordiaLo storico brand di abbigliamento di lusso Paul&Shark affonda le sue origini nel 1957, quando il Maglificio Dacò, fondato nel 1921, riprese la sua attività grazie alla spinta propulsiva di Gian Ludovico Dini.
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Il nome attraverso il quale il marchio è ormai noto a livello internazionale risale invece agli anni ’70. Paolo Dini, figlio maggiore di Gian Ludovico, in quegli anni infatti intraprese un viaggio nel Maine, terra di fari, scogliere, aragoste e sardine. E proprio lì dove l’Oceano Atlantico si infrange sulle coste rocciose, protagonista indiscusso è solo lui: il mare.
Nel piccolo cortile di un velaio, l’attenzione di Paolo fu rapita da una vecchia vela da lavoro, che veniva utilizzata sui clipper alla fine del XVIII secolo. “Paul&Shark”, appunto, era la scritta riportata su di essa.
A pochi anni di distanza, nel 1978, vide la luce il celebre pullover COP918. Questo maglione per il mare, realizzato in lana idrorepellente, rappresenta ancora oggi l’icona dello stile Paul&Shark. La notorietà di questo capo è anche legata al packaging: un tubo metallico mutuato dal mondo velico, dove viene utilizzato come contenitore multiuso.
Da allora Paul&Shark crea linee lifestyle di lusso dal sapore smart-casual, grazie a un sapiente mix tra tessuti tecnici, dettagli di stile ed eccellenza delle lavorazioni, con l’obiettivo di coniugare performance ed eleganza.
Il brand, sin dalle sue origini strettamente legato al mare, per la stagione estiva 2023, vestirà Tigu Beach, l’elegante stabilimento che si affaccia sulle acque cristalline del Golfo del Tigullio, nei pressi di Sestri Levante. L’impegno di Paul&Shark verso la sostenibilità ambientale e marina si fonde con una concezione innovativa della spiaggia e della vita balneare, sviluppata da Edoardo Santanna, proprietario del beach club, e Mattia Ferrari, anima internazionale e creativa.
Boiserie color arancio, carta da parati d’ispirazione coloniale, gli ospiti del lido verranno accolti in una cornice elegante e ricercata, venendo proiettati all’improvviso in un sofisticato appartamento francese anni ’40. Tavoli e sedute rimandano ai codici stilistici dei raffinati bistrot parigini, mentre le sfumature di verde della pavimentazione e del mobilio richiamano l’atmosfera delle antiche pâtisserie.
Lettini e vip bed arredano la spiaggia, tracciando le linee di un godibile quadro vista mare con pattern a righe verde-salvia e arancio, mixate al bianco e all’écru. Dagli ombrelloni vintage ai teli in spugna sino all’intera area ristorante tutto è firmato Paul&Shark.
Per realizzare questo vincente connubio, il brand – da sempre impegnato in favore dell’ambiente – ha volutamente scelto un territorio dove la biodiversità è ricca ed affascinante: le suggestive praterie sottomarine di posidonia, la barriera corallina e il santuario dei cetacei sono solo alcuni dei gioielli di quest’area del Mediterraneo.
L’innovativa start-up OutBe curerà le outdoor experience che si susseguiranno nel corso dell’estate: gli ospiti di Tigu Beach potranno scegliere di avventurarsi in esplorazioni in kayak del Golfo del Tigullio, per monitorare l’ecologia della costa e raccogliere micro e macro plastiche, oppure trascorrere giornate all’insegna del coastseering, il trekking marino su scogliera, o ancora visitare le insenature del litorale a bordo di barche elettriche, sempre accompagnati da studiosi di biologia marina. Questo sodalizio esperienziale tra Paul&Shark e Tigu Beach vuole dunque scrivere il racconto di un’Italia segreta. Da scoprire e salvaguardare, in una cornice di straordinaria eleganza.
Ma chi sono Edoardo Santanna e Mattia Ferrari?
Edoardo è un giovane imprenditore nel settore hospitality, professione ereditata dal padre Vincenzo Santanna, a capo di diverse strutture sestrine. Mattia, invece, è il direttore artistico e il fondatore dell’agenzia di marketing Arnold Creative Communication, si occupa di progetti speciali con brand di lusso e di relazioni con celebrities e influencer.
Quando e com’è nata la liaison creativa di Tigu Beach con Paul&Shark?
Mattia&Edoardo: La liaison è nata durante una cena a Febbraio per la finale di Sanremo. Abbiamo organizzato una serata a casa nostra a Milano, alla quale un amico ha a sua volta invitato la direttrice comunicazione di Paul&Shark. Tra una canzone e l’altra, abbiamo raccontato il progetto e subito percepito un’alchimia reciproca, oltre che un matrimonio perfetto tra il brand e la struttura, entrambi molto attenti alla cura dell’ambiente e alla sostenibilità.
Mission: un’Italia da salvaguardare. Quali sono quindi i valori condivisi che ispirano il progetto traducendosi in un nuovo modo di vivere la spiaggia?
Mattia: La spiaggia, considerata in maniera più ampia, include anche le acque, la flora e la fauna marina. Questi patrimoni naturali vanno salvaguardati per motivi di etica e di responsabilità. Spesso le persone non ci pensano, ma una borsa di plastica buttata in mare è causa di gravi danni e di conseguenze tragiche sull’ecosistema marino.
Edoardo: Si ha la tendenza a considerare il mare “una discarica segreta” perché l’acqua porta tutto al largo e le onde fanno sparire ogni cosa nell’anonimato. Noi vogliamo sensibilizzare e stuzzicare l’attenzione dei bagnanti a rispettare l’ambiente, trasferendo il messaggio che tutti, noi per primi, ne facciamo parte. Ho vissuto per un po’ alle Hawaii e mi sono avvicinato molto all’ambiente marino. È davvero interessante oggi per me tramandare la mia esperienza, coinvolgendo attivamente le persone nel rispetto verso la natura.
Come si manifestano i codici stilistico-distintivi del brand Paul&Shark in questo restyling, elegante e sofisticato, del vostro Beach Club?
Mattia&Edoardo: Come Paul&Shark, anche noi vogliamo celebrare l’artigianato Made in Italy e trasmettere l’allure di un’Italia segreta. Il design interno di Tigu Beach vuole riprodurre il concetto di casa, un ambiente accogliente che si discosta dall’usuale stabilimento balneare. Ci siamo concentrati molto sull’experience visiva dei nostri bagnanti, per stimolare la creatività ed immergere il cliente in un’atmosfera speciale. Abbiamo usato la carta da parati, mobili in legno, spugne pregiate e cuscini ricamati. Il mobilio è stato creato tutto su misura da artigiani del mestiere e le decorazioni sono state curate nei minimi dettagli. Piante, alberi e composizioni floreali sono state studite ad-hoc dal nostro flower designer, Edoardo di Fiorista Carmen, che ha saputo ricreare un giardino a pochi passi dal mare. La spiaggia e il ristorante vestono Paul&Shark: coprimaterassi in spugna verde e comodi cuscini, ombrelloni brandizzati e teli mare accompagnati. Il ristorante presenta una mise-en-place sofisticata, accogliendo i nostri ospiti in una Paul&Shark lounge ed offrendo una cucina mediterranea, con prodotti del territorio, rivisitata in chiave sperimentale oppure piatti di stampo giapponese, curati dai due esperti sushiman del ristorante Kisen di Milano.