Pitti Uomo 107: i best look e tutti i trend moda uomo in arrivo

Pitti Uomo come uno straordinario trampolino di lancio. L’edizione invernale, dedicata alle collezioni per l’autunno inverno 2025-2026 del salone più importante per la moda maschile e il lifestyle contemporaneo, è in corso a Firenze fino a venerdì 17 gennaio, quando di fatto passerà il testimone a Milano. Un incubatore dei maggiori trend in arrivo che apre, di fatto, la stagione delle Fashion Week.  

 Come vestiremo tra un anno? E come il guardaroba maschile riflette i cambiamenti in atto? Tgcom24 ha compiuto un vero e proprio viaggio tra le novità in arrivo incontrando alcuni dei brand protagonisti del menswear per anticipare le prossime tendenze e scoprire come sta cambiando il modo di vestire.

 Il denominatore comune è un guardaroba più sensibile alle esigenze e alla praticità del vivere quotidiano. Meno aspirazionale, più accessibile in termini di costi, funzionale e improntato alla durabilità dei capi. Cresce il ricorso all’archivio, che rappresenta il patrimonio ereditario e la fonte di ispirazione primaria dei marchi più amati e premiati dai consumatori. Per fronteggiare il cambiamento climatico, più attenzione alla sostenibilità di tessuti, materiali e processi produttivi. La parola chiave è “layering”, ovvero vestire a strati, in modo da adattarsi a un freddo più o meno intenso, a seconda della stagione. 

 La nuova collezione uomo autunno inverno 2025 riflette l’essenza del brand di Lesa (Novara) e si presenta suddivisa in quattro linee: Origin, Excellence, Contemporary e Functional Wardrobe. Qualità altissima dei tessuti, lavorazioni artigianali, forme e volumi aggiornati per una vestibilità più attuale e uno stile più rilassato. Colori naturali, ispirati alle sfumature della terra, blu denim, grigio mélange, bordeaux, cammello e arancio, motivi check e pied-de-poule. Novità assoluta, la scarpa Herno Maggiore, pensata per uomo e per donna, dal design urbano di ispirazione sportiva. 

 Le giacche cerate più famose del mondo e amate, contemporanee come non mai. Fondata nel 1864, come azienda di famiglia, da Baurbour la storia è di casa. Praticità, durabilità e uno stile inconfondibilmente british si riflettono ora anche nelle proposte total look, negli accessori e nelle calzature. Focus per il prossimo autunno inverno sarà il Classic Tartan, “lo storytelling che tiene legate tra loro tutte le collezioni”.   

 Il brand torinese festeggia i cento anni dell’iconica scarpa da tennis 2750, resa inconfondibile dallo stile senza tempo e unica al mondo per la sua suola vulcanizzata. Ed è ispirata alla vulcanizzazione, alla gomma, allo sport e alla montagna l’intera collezione di Superga per l’autunno inverno 2025, che include anche scarponcini, stivali e galosce dal design minimalista e addirittura friulane e ballerine. Menzione speciale per Capri Sport, modello che richiama l’iconica scarpa da tennis degli anni Sessanta attualizzata in una vasta gamma di colori.  

 Riparte da Pitti Uomo il rilancio di un brand simbolo del made in Italy, che ha fatto dell’eleganza britannica il suo tratto distintivo. La collezione autunno inverno 2025, la prima di questo nuovo percorso di Henry Cotton's, è un omaggio alla sua storia e un invito a scoprire la sua rinnovata visione. Tessuti sostenibili e dettagli raffinati. Giacche in shetland, maglie avvolgenti, camicie dalle fantasie ispirate alla natura, capispalla sofisticati: il racconto di una tradizione reinterpretata, pensata per un consumatore moderno che cerca qualità e autenticità. A fare da fil rouge, il caratteristico logo dei tre pescatori: ispirato alla passione di Sir Henry Cotton per la pesca, è la chiave iconografica del rilancio del marchio.

 Oltre sessant’anni di storia di famiglia per l’azienda di Urbisaglia, profondamente legata al suo territorio, quello delle Marche. Combo perfetta tra tradizione e innovazione, Tombolini racconta a Pitti Uomo 107 i suoi due nuovi progetti. Il primo, Zero Gravity Gold, è una limited edition che celebra la maestria artigianale del brand e che vede protagonista il Cashmere Seta, tessuto impalpabile di altissima qualità che si inserisce solitamente in smoking, camicie e fazzoletti da taschino. Qui viene integrato in cappotti, giacche e capispalla, donando una vestibilità unica, lucente e morbidissima. TMB Running è, invece, la linea che ridefinisce il lusso contemporaneo fondendo influenze dallo sport e dall’abbigliamento tecnico. Punta su un design dinamico, versatile e performante, utilizzando materiali riciclati ed ecosostenibili, come quelli derivati dal riciclo di reti da pesca, gomma e plastica. 

 Filati pregiati che si distinguono per la loro leggerezza e per l'alta qualità dei materiali. Lorenzoni, azienda di famiglia bresciana fondata negli anni Sessanta, presenta con orgoglio a Pitti le sue creazioni esclusive. Ogni capo è reso unico anche grazie all’impiego di macchinari di ultimissima generazione che consentono tipi di lavorazione – come quella tridimensionale – effettuate solo da altre due o tre aziende in tutto il mondo. Un lusso senza tempo per uno stile discreto, non urlato ma potente, distintivo e dal forte senso di identità.  

 Le pietre e le foreste, i cieli e i canyon, i misteri di un popolo fiero. Echi dal passato che attraverso fili e colori si specchiano nella collezione di Stefano Ricci per l’inverno 2025-2026, questa volta ispirata alla storia degli Inca. Ancora un viaggio di scoperta e un ritorno a tradizioni tessili arcane che hanno molto in comune con la sartorialità assoluta del brand fiorentino, che mette la sapienza manuale al primo posto. Nei colori si ricordano processi di estrazione naturale, come per il rosso cocciniglia estratto da un insetto del cactus, o l’indaco dalle foglie di indigofera. Dappertutto, tracce di esclusività dei materiali e lavorazioni eseguite a mano. Sessantasette look in totale per emozionare e omaggiare il creato, anche nella scelta dei tessuti più pregiati. Primeggia, su tutti, il vicuna “regale”, in passato usato solo per il guardaroba dei re Inca, oggi tanto raro che ogni due anni si riesce a raccogliere solo 250 grammi di vello.  

 Per la collezione autunno inverno 2025-2026 diventano sempre più portanti i valori di comfort e performance. Preferiti, anche nella parte formale, tessuti mono e bi-stretch, accompagnati da un’ampia offerta di jersey sia in fibre naturali che in composizioni tech. Importante lo sviluppo della parte leisure in lana, con bomber, overshirt, gilet e trench in flanella calda ma leggera, ai quali si affiancano giacche e cappotti sartoriali con interni leggermente “padded”. La palette colori include toni super chiari abbinati a blu navy, tocchi di antracite e nero, verde inglese e marrone testa di moro. Due le capsule presentate da Paoloni a Pitti Uomo 107: The Blazer, dedicata al capospalla, contraddistinta dalla lunetta del sottocollo con scritta bold e rifiniture interne rosse, e Tempo, in cui la sartorialità si unisce alla performance, con capi leggeri nella costruzione, pratici e versatili, perfetti anche da portare in viaggio perché non sgualciscono.

 Eliminare le cuciture per migliorare qualità, comfort, design e stile: è questa la grande innovazione che posiziona i capi stitchless al centro della rivoluzione delle collezioni RRD. Realizzati con tecnologie all’avanguardia, garantiscono una vestibilità perfetta e una libertà di movimento senza precedenti, contribuendo a ridurre gli sprechi e a costruire un futuro più sostenibile grazie a processi produttivi innovativi. Ogni capo diventa un vero e proprio oggetto di design, concepito per durare nel tempo e adattarsi perfettamente allo stile di vita contemporaneo. Menzione speciale per i pantaloni realizzati con la cintura elastica interna Waistflex®, progettata per adattarsi perfettamente, su misura, introducendo così un nuovo concetto di taglia, più versatile e personalizzabile. E per l’evoluzione del tessuto tecnico RRD, Surflex®, protetto da due brevetti e sostenibilità certificata. Dall’aspetto super opaco, realizzato con un filo di poliammide 100% riciclato, è compatto, morbido e versatile, ideale per capi easy care e no stiro.  

 Icona del denim italiano, Gas presenta la sua capsule Raw Heritage, con cui celebra le sue radici e reinterpreta le sue creazioni in chiave contemporanea attraverso design d’archivio, tessuti innovativi e dettagli curati. Tra i pezzi chiave, salopette uomo e donna in Denim Raw, una giacca in Denim Rinse, una tuta bustier femminile e la Vintage Old Leather Jacket, storico capospalla in pelle nera per lui e per lei. Al centro della scena anche la collezione autunno inverno 2025: arricchita da nuove influenze brit e varsity, include giubbini in denim, camicie western e giacche in pelle. E la capsule Gas Tailored, in cui il soft tailoring si fonde con l’autenticità del brand. Sempre in occasione di Pitti Uomo 107, il brand ha illustrato anche il suo nuovo store concept e la strategia retail per il 2025. 

La nuova collezione del brand veneto di calzature artigianali unisce passato e futuro in un’estetica che attinge alla natura e al dinamismo della modernità. Combina influenze rétro e streetwear contemporaneo con materiali eco-sostenibili e si articola in quattro temi principali: Multipop Color, audace e giovanile, Retro Minimal Urban, vintage ed elegante, Earth Color, ispirato alla natura, e Urban Foggy, che evoca atmosfere urbane. Tra le novità di Valsport, la Tournament Cortina, una sneaker invernale casual chic rivestita internamente in morbida eco-pelliccia, che assicura un comfort superiore anche per le temperature più basse.  

 Torna a Pitti Uomo, e nel cuore di Firenze, per la terza volta consecutiva il brand che da oltre 40 anni è diventato un punto di riferimento per il denim, stabilendo un nuovo standard anche grazie ai suoi processi di produzione e ai trattamenti responsabili. Ai visitatori in Fortezza da Basso, e in città nelle vetrine della Rinascente, viene presentata la tecnologia Guess Airwash, che sostituisce le pietre pomici durante il processo di stone-washing con aria e acqua, pratica di produzione del denim eco-friendly che non sacrifica la finitura vintage, caratteristica delle creazioni Guess Jeans. 

 Meno capi da produrre nel tempo, più qualità, più fibre naturali e sostenibili, prezzi accessibili e durabilità. È la filosofia che anima Yes Zee, che per l’autunno inverno 2025-2026 presenta a Pitti Uomo 107 un guardaroba uomo e donna sempre più completo, attento alle tendenze moda e in grado di rispondere a ogni tipo di richiesta ed esigenza. Sintesi perfetta tra tradizione e modernità, sono proposte che combinano gusto e funzionalità, eleganza e innovazione, frutto di un’attenta ricerca su materiali e tecnologie tessili. Tra le novità assolute, l’eco-montone e il panno di lana, materiali inediti per il brand e proposti anche loro per accompagnare la quotidianità con stile e praticità. 

Back to the origin, il focus della collezione autunno inverno 2025-2026 del brand dall’estetica minimalista e dettagli funzionali, come zip personalizzate, bottoni a calamita, tasche strategiche nascoste e termosaldate. Comfort, dinamicità e alte prestazioni assicurate anche dai tessuti tecnici e altamente performanti, che rendono queste proposte idrorepellenti e perfette per vivere tra la metropoli e la natura. Concetto chiave di People of Shibuya è quello del "layering", la possibilità di vestire a strati grazie a capi “componibili”. Due le capsule genderless presentate a Pitti Uomo: cinque capispalla realizzati con GORE-TEX e una sneaker in collaborazione con ACBC. Menzione speciale anche per le creazioni femminili. 

  Il capospalla da esterno è la categoria dell’abbigliamento che più interagisce con i contesti urbani o naturali nei quali viene indossato, ragione per cui Canadian, nella sua ricerca stilistica, mette sempre al centro la vita sociale e le esigenze delle persone.  Per l’autunno-inverno 2025 il brand struttura la sua offerta in tre proposte: Capsule, il segmento più sofisticato e di ricerca della collezione, in cui spiccano i piumini dai volumi tridimensionali, con superfici prismatiche a richiamare l’arte dell’origami; Premium, la linea dedicata a un gusto più urbano accostato a suggestioni outdoor; Main Line, in cui tecnicità e funzione sono il punto di partenza per realizzare giacche pensate per muoversi sugli scenari urbani in modo confortevole e protetto dagli agenti atmosferici, in estrema leggerezza. Nella parte maschile, il caban d’ispirazione tecnica è realizzato in doppio materiale: lana impermeabile per l’esterno e imbottitura Sorona® all’interno.

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