Uno degli amministratori della pagina a Tgcom24: "Non sempre quello che compare sui social è vero, anche quando sembra autorevole"
di Giuliana GrimaldiContinua a collezionare like il gruppo Facebook "Fotografie segnanti" grazie agli inediti abbinamenti tra foto di personaggi famosi e didascalie completamente fuori contesto. L'obiettivo non è solo quello di strappare qualche risata ma dimostrare che non sempre quello che compare sui social è necessariamente vero, anche quando viene presentato con tono serio e autorevole. Così il leader della Lega Nord Matteo Salvini si "trasforma" in Alberto Tomba, il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli "diventa" Lou Reed e Mara Maionchi l'alter ego della cancelliera Angela Merkel. Il risultato è esilarante.
Tgcom24 ha intervistato Nicolò Guadagnini, uno degli amministratori della pagina, per scoprire com'è nata e cosa c'è dietro i quasi 250mila fan raccolti in circa due mesi di vita.
Com'è nata la pagina Fb "Fotografie segnanti"?
La pagina è frutto di uno "scherzo": c'era una foto di Enzo Iacchetti vestito in modo elegante che poteva ricordare un politico, così ho creato una didascalia con quel tema e l'ho pubblicata. L'idea di base è quella di prendere in giro in maniera leggera le persone che credono ciecamente a tutto quello che vedono girare sui social network.
Perché avete scelto questo nome?
L'idea era di postare foto che, "segnassero" l'utente, sulla base della frase che si sente spesso: "Queste sono le foto che hanno segnato un'epoca".
Chi vi segnala le immagini?
Le foto e le didascalie sono prodotte per un buon 95 per cento dagli utenti della pagina che le pubblicano nel nostro gruppo (che però è accessibile solo tramite invito degli admin o da un utente all'interno).
Chi scrive le didascalie?
Noi amministratori siamo tutti lavoratori o studenti. A turno dedichiamo un po' del nostro tempo libero al mantenimento della pagina, alla selezione delle foto, all'invenzione dei post.
Da quanto tempo esiste la pagina?
Non da molto, è abbastanza recente: la pagina esiste da metà dicembre. Ma nonostante questo ha già quasi 240mila fan.
È solo un hobby o anche una fonte di introiti?
No, al momento lo facciamo solo per divertirci. Nessuno lucra sulla pagina.