La maledizione della cerniera lampo: dal cinema al pronto soccorso
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Se un uomo pensa ad uno dei momenti più dolorosi della sua vita, quasi certamente si rivedrà in quell'attimo fatale in cui, nella fretta, la zip dei pantaloni si trasformò in una feroce tagliola. Eh sì, perché gli incidenti con l’amatissima-odiatissima cerniera lampo, sono all'ordine del giorno.
Il cinema ne ha fatto leggenda: in Tutti pazzi per Mary il povero Ben Stiller trasformava i suoi genitali in una sorta di puzzle cubista. Alcune sono leggende metropolitane che girano fin dagli anni Venti, quando le cerniere divennero diffusissime. L’immagine più frequente, era quella di dei dentini affilati dei piranha. Ma chi pensa che sia solo letteratura, si sbaglia. Una ricerca medica pubblicata nella rivista di urologia più importante al mondo, afferma che, negli Stati Uniti, negli ultimi dieci anni sono stati 17.616 i maschietti finiti in pronto soccorso per aver avuto un diverbio con la propria zip. Il che rende la cerniera la prima causa di infortunio al pene (pare che i testicoli, il più delle volte, se la cavino incolumi).
D'altronde, in modo quasi profetico, la prima marca di cerniera lampo fu la "Talon" che in italiano vuol dire artiglio e rende bene l’idea di quello che può succedere ai più distratti. La stessa ricerca spiega quali sono le manovre di "disostruzione" nello sfortunato caso in cui... Non spiega, però, cosa fare all'orgoglio ferito e di fronte allo sguardo sgranato degli infermieri che accolgono lo sventurato all'ospedale. Certo, la soluzione finale, in realtà, è a portata di mano: già da tempo la zip ai pantaloni è stata in gran parte sopravanzata dai cari, vecchi e tutto sommato inoffensivi bottoni o dal velcro che, male che vada, al massimo può creare un effetto depilatorio. Eppure la zip, come un moloc, resiste. Forse vuole ricordare all'uomo che è sempre meglio stare attenti. Soprattutto quando si fruga nello scrigno e si traffica con i preziosi gioielli di famiglia