La donna ha eseguito alla lettera le disposizioni di un funzionario. Ma è stata denunciata e condannata
In nome della sicurezza nazionale si è spogliata al controllo pre-imbarco ma è stata condannata. E' accaduto nelle scorse settimane all'aeroporto di Manchester dove una donna ha preso alla lettera le disposizioni di un addetto al check in. "Si levi tutto" ha chiesto il funzionario Abdullah Mayet rivolgendosi a Kelly Hadfield-Hyde, una britannica di sangue blu. Lei, senza pensarci due volte, ha fatto come le è stato chiesto, levandosi cintura, giacca e anche il reggiseno.
Subito è scattato il "sistema di sicurezza" e la donna è stata fatta rivestire. La vicenda è finita in tribunale: Kelly si è giustificata dicendo di di non aver fatto nulla di male e che "quell'uomo forse non parla bene l'inglese". Lui ha negato di aver mai detto tutto riferendosi all'intimo. Morale: un giudice l'ha condannata a 55 sterline di multa e a pagare le spese processuali.
Ovviamente, per evidenti ragioni di sicurezza, l'intera scena è stata filmata dalle telecamere a circuito chiuso. E finita in Rete.