Dai gatti costipati, alle teste d'insetto, passando per i mostri mangia occhiali arrivano le 9 sorprese più strane del Giappone
Sembra ieri quando le nostre madri, usciti da scuola o durante la spesa, ci davano una moneta da 100 lire da inserire in quei distributori automatici da dove uscivano le famose "palle pazze". In Giappone queste macchinette in alcuni casi possono riservare "sorprese" un po' particolari, e il sito "RocketNews24" ha anche fatto una classifica delle nove sorprese più strane.
Partendo dal nono posto fino ad arrivare al primo troviamo: dei gattini costipati che possono essere attaccati ai cellulari, dei piccoli pesci che possono essere aperti da una cerniera mostrando i lati interni come se fossero stati "cotti", dei mostri che fungono da custodia per occhiali, una collezione di teste di svariati tipi di insetti, Mr. Sticky Poo, ovvero un escremento blu appiccicoso, delle teste umane grandi quanto una moneta alle quali poter cambiare pettinatura, un supereroe che da di stomaco, una collezzione di bamboline in situazioni osè i cui nomi sono collegati ai colori del loro intimo e, infine, il primato spetta al distributore automatico di numeri di telefono di ragazze, ognuno dei quali al modico prezzo di 200 Yen, ovvero un euro e cinquanta.