Il 14enne romano ha fatto segnare un tempo straordinario migliorando di un secondo il record nazionale
Mattia Galentino, 14 anni, romano, è il nuovo campione italiano di velocità e detentore del nuovo record nazionale per la soluzione del Cubo di Rubik, lo storico rompicapo creato nel 1974. A Rovigo, dove si sono svolti i campionati 2019, il 14enne ha vinto contro 200 concorrenti segnando uno straordinario tempo: appena 5 secondi e 63 centesimi, quasi un secondo sotto il record italiano precedente.
E’ il primo tempo record di risoluzione sotto i 6 secondi, mai fatto prima nella storia del “cubing italiano”, proprio nella categoria 3x3x3, e nessuno lo aveva mai fatto in una finale dai campionati italiani del 2012 con un singolo di 6,86 sec.
Giovanissimo rispetto agli altri campioni in gara, Mattia ha iniziato a gareggiare nel 2017, a 12 anni appena compiuti, e ha vinto, dopo aver già sfiorato l'anno scorso il primo posto, superando concorrenti con molta più esperienza di lui.
Negli anni, il cubing, nato nel 1982 come un complicato passatempo ideato dall'ungherese Erno Rubik, è ormai diventato un vero e proprio sport con regole precise, tensioni in campo, tifoserie e canali social. In ogni gara, i concorrenti risolvono cinque cubi da cui è calcolata una media che fa classifica. Le eliminatorie e i gironi si concludono in una tesissima finale testa a testa all'ultimo centesimo, in cui servono freddezza, controllo di sé e molta concentrazione.
Il nuovo campione è anche uno studente modello: studia con profitto al Liceo Internazionale del Convitto Nazionale di Roma, suona il violino presso il Conservatorio S. Cecilia e pratica a livello agonistico la scherma nel gruppo giovanile delle FF.OO., altro sport che richiede attenzione e coordinamento. "Nella finale ero concentratissimo" ci ha detto, "volevo vincere e il record è arrivato da solo. Adesso mi piacerebbe portare i colori dell'Italia ai prossimi europei del 2020."