La passerella permette di camminare a un'altezza di 85 metri per quasi mezzo chilometro
Gli amanti del brivido possono sperimentare nuove emozioni camminando sul ponte tibetano più lungo del mondo, appena inaugurato a Randa, in Svizzera, nel cantone Vallese. L’infrastruttura, leggera e sicura, lunga 494 metri, larga 65 centimetri, sospesa a 85 metri, è stata costruita nel tempo record di soli due mesi e mezzo. Il cammino collega Graechen a Zermàtt sul percorso del Giro d'Europa, andando a sostituire nella stessa tratta il ponte franato nel 2011.
L’opera si trova sulla via panoramica denominata “Europaweg” a un’altitudine che oscilla tra i 1600 e i 2200 metri, da cui si possono ammirare bellezze mozzafiato come il monte Cervino, il Dom e le Alpi bernesi. Per la sua realizzazione, durata due mesi e mezzo, sono stati utilizzati cavi di sostegno dal peso di otto tonnellate.
Il Ponte è costato 750mila franchi, gran parte dei quali coperti grazie al contributo degli sponsor e dei comuni di Zermatt, Grächen, Randa, St. Niklaus e Täsch. L’opera è stata ribattezzata in onore dell’imprenditore Charles Kuonen che ha finanziato il progetto versando oltre 100mila franchi.
Il percorso è sconsigliato da percorrere durante i temporali e inadatto ai deboli di cuore, viste le griglie che permettono di vedere sotto il vuoto a strapiombo.
Nella Svizzera italiana intanto si pensa già a superare il record raggiunto dal comune di Randa, con la costruzione di una struttura lunga 680 metri che collegherà i due versanti della Val Colla, vicino a Lugano.