NASO ALL'INSU'

L'asteoride da record "sfiora" la Terra Basterà un binocolo per vederlo

Lunedì alle 17.49 ora italiana il passaggio ravvicinato di 2004 BL86. Il prossimo evento simile sarà nel 2027

25 Gen 2015 - 11:17
 © -afp

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Lunedì pomeriggio tutti con il naso all'insù. Alle 17.49 ora italiana, infatti, l'asteroide da record 2004 BL86, dal diametro di mezzo chilometro, si avvicinerà al nostro pianeta e si vedrà benissimo dall'Italia anche con binocoli e piccoli telescopi. Al momento del massimo avvicinamento sarà a 1,2 milioni di chilometri dalla Terra, tre volte la distanza della Luna. Per rivedere un asteroide così grande transitare vicino al nostro pianeta bisognerà aspettare il 2027.

"Nonostante 2004 BL86 non sia minaccioso, l'asteroide fa parte degli oggetti vicini alla Terra potenzialmente pericolosi, perché raggiungerà una distanza minima dal pianeta inferiore a 7,4 milioni di chilometri e ha dimensioni superiori ai 150 metri di diametro", spiega l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma.

"Dall'Italia l'oggetto sarà visibile poco dopo l'incontro ravvicinato con la Terra, quando avrà la magnitudine 9 e sarà osservabile con buoni binocoli e piccoli telescopi che permetteranno di apprezzarne il movimento tra le stelle", aggiunge Masi.

L'oggetto, che ha una velocità relativa alla Terra di 15,6 chilometri al secondo, si muoverà al confine fra le costellazioni dell'Unicorno e dell'Idra. Poi salirà verso la costellazione del Cancro dove sfiorerà l'ammasso di stelle aperte del Presepe.

Nessun pericolo - La distanza dell'incontro ravvicinato tra l'asteroide e la Terra, relativamente vicina, è tuttavia di tutta sicurezza per il nostro pianeta, senza alcun rischio di impatto.

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